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Cambiare casa a Roma: i consigli per non stressarsi troppo con il trasloco

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l trasloco è sempre un cambiamento importante nella vita di una persona, di una coppia o di una famiglia. Può creare grande gioia e regalare la sensazione di un nuovo inizio; al tempo stesso, ahimè, è fonte di enorme stress, in particolare quando ci si trasferisce in grandi metropoli, come Roma. Ci sono però alcuni accorgimenti che potete prendere per migliorare, quanto possibile, l’esperienza del trasloco e renderla meno snervante.

Consigli pratici per il trasferimento nella Capitale

Vivere a Roma può essere un sogno quanto un incubo, in quanto si è costantemente immersi nel traffico cittadino, per cui anche solo spostarsi da una parte della città all’altra può risultare un’impresa impossibile. Il trasloco richiede molto tempo, oltre che pazienza, ma non deve essere per forza un’esperienza-limite. Ecco qualche consiglio pratico per vivere meglio questo periodo di transizione.

  1. Partire dalla pianificazione

Prima di iniziare è bene fare un inventario di ciò che si ha, ciò che si vuole portare nella nuova abitazione e ciò che si vuole gettare. È importante anche organizzare gli scatoloni, come e quando verranno portati nella casa nuova: avere un buon piano a cui attenersi è il primo passo per evitare gli imprevisti.

  1. Imballare i mobili

Se dovete trasportare i mobili da un’abitazione all’altra dovrete prima imballarli con un materiale resistente onde evitare che si righino e si rovinino. Alcuni mobili possono essere smontati, di conseguenza occupano meno spazio e sono facili da trasportare in un’auto, altri invece sono molto pesanti e ingombranti, sarà necessario affidarsi a un’azienda competente.

  1. Scegliere una ditta di traslochi valida

Come appena visto, potrebbe essere necessario rivolgersi ad una ditta specializzata nei traslochi affinché tutti i mobili vengano portati nella nuova casa, confrontate quindi i prezzi delle diverse ditte, richiedendo anche un preventivo. Tenete conto che nelle loro mani finiranno tutti i mobili che avete scelto con cura, e le vostre cose: dovranno essere molto affidabili.

  1. Cambiare gestore luce e gas

È bene informarsi per tempo sul cambio del gestore delle principali forniture domestiche. A tal proposito, non bisogna dimenticare tutti i documenti necessari, elencati ad esempio nella guida al cambio gestore di Vivigas. In questo modo non vi farete trovare impreparati e avrete le forniture già attive una volta entrati nella nuova casa.

  1. Parlare con i vicini di casa

Quando si trasloca si potrebbe dare fastidio ai vicini di casa per via dei rumori, specialmente in caso di lavori di ristrutturazione, e per via dell’ingombro di scatoloni e mobili che spesso stazionano nell’androne del condominio. Meglio quindi avvisare i condomini, se necessario, così da iniziare con il piede giusto.

  1. Fare una pausa

Organizzare tutti gli spostamenti è estenuante e porta con sé una situazione di stress costante. Quindi, prendetevi un momento per staccare la spina, che sia un pranzo con il compagno o un aperitivo con i colleghi. Si tratterà anche di poche ore, ma essenziali per mettere in pausa il pensiero fisso del trasloco e rilassarsi.

  1. Non giudicarsi

Ricordatevi infine che ci vuole del tempo per cambiare casa e per abituarsi a un nuovo ambiente, con i suoi spazi e le sue regole. Si tratta di una fase delicata, quindi non giudicatevi se inizialmente farete fatica a adattarvi.

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