Operazioni di soccorso della Guardia Costiera italiana
S
ono complessivamente 1128 i migranti tratti in salvo nello Stretto di Sicilia nel corso di 8 distinte operazioni di soccorso migranti coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera.
Nel corso della giornata sono stati recuperati anche 17 corpi senza vita.
I migranti si trovavano a bordo di 5 gommoni, 1 barcone e 2 piccole imbarcazioni. Sono intervenute nelle operazioni: Nave Grecale della Marina Militare, inserita nell’operazione “Mare Sicuro”, la nave Enterprise di EUNavforMed, la nave militare irlandese James Joyce e la nave Sea Watch 2 dell’omonima Ong.
NOTE sulla Guardia Costiera:
La guardia costiera è un corpo di polizia, talvolta con status e/o funzioni militari – organizzata a livello statale, responsabile di vari servizi.
Generalmente esercita una serie di differenti competenze che possono essere diverse nei vari paesi del mondo.
Attività e competenze
Fra le responsabilità che possono essere affidate ad un servizio di guardacoste, vi è la sorveglianza del rispetto delle norme che regolamentano la navigazione, la manutenzione di boe, fari, e altri ausili alla navigazione, il controllo delle frontiere marittime, sorvegliando le acque territoriali e altri servizi di controllo.
In alcuni paesi, la guardia costiera è parte delle forze armate, in altri è una organizzazione civile o privata. In altri paesi ancora, i compiti di salvataggio in mare sono suddivisi tra più organizzazioni, compresi corpi volontari civili. In questi casi, i mezzi navali possono essere forniti dai volontari, come i Royal National Lifeboat Institution, i velivoli dalle forze armate e la guardia costiera contribuisce con i propri mezzi.
In tempo di guerra, le guardie costiere possono venire incaricate della difesa dei porti, del controspionaggio navale e di perlustrazioni litoranee.
(note da: wikipedia)
vivicentro.it/isole/cronaca – 21 luglio 2016. 8 operazioni di soccorso migranti: 1128 salvati, 17 morti
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