14.6 C
Castellammare di Stabia

Real Sociedad-Napoli, le pagelle: insuperabile Koulibaly, provvidenziale Politano

LEGGI ANCHE

Real Sociedad-Napoli, le pagelle: insuperabile Koulibaly, provvidenziale Politano

O

spina 6,5- Ennesima grande prova del portiere colombiano. Il compito di Ospina non si limita mai a respingere i tiri avversari, rappresenta un elemento nel gioco degli azzurri di fondamentale importanza. Sicurezza nei passaggi e grande carisma nel guidare la difesa azzurra. Parata importantissima quando la partita era sullo 0-1 sull’attaccante spagnolo Portu.

Hysaj 6- Prestazione di grande sacrificio per il terzino albanese. Sulla sua fascia gioca quello che è sicuramente il calciatore più forte tra le file dei baschi, Oyarzabal, il quale riesce più volte a superarlo, ma mai in zone di campo decisive. Nonostante la grande tecnica di Oyarzabal e le sovrapposizioni di Monreal il terzino albanese riesce a portare a casa la sufficienza con tranquillità.

Koulibaly 7,5- MONUMENTALE. Non ci sono altre parole per descrivere la prova di Koulibaly. Pronto a respingere ogni cross avversario, presente su tutti gli scatti dei veloci attaccanti degli spagnoli, imbattibile in ogni contrasto aereo. Se il Napoli ha concluso l’ennesima partita senza subire reti gran parte dei meriti sono ancora una volta del centrale senegalese.

Maksimovic 6,5- Oscurato dalla monumentale prova del compagno di reparto, ma anche Maksimovic ha sfornato un’altra grande prova di grande affidabilità. Riesce a neutralizzare la punta degli spagnoli con grande facilità e la sua disciplina permette a Koulibaly di mettere in mostra tutte le sue qualità.

Mario Rui 6,5- Il terzino portoghese è un pendolino sulla fascia sinistra. E’ sia pericoloso  in fase offensiva che affidabile nella difensiva. Vicino al goal all’inizio del match su un fantastico assist di Petagna. Peccato per il calcio di punizione al limite dell’area nelle fasi conclusive della partita che avrebbe permesso agli azzurri di archiviare la questione anzitempo.

Bakayoko 6- Il francese soffre inizialmente il centrocampo nuovo mandato in campo da Gattuso. Sembra spaesato con Demme e Lobotka, ma è comunque protagonista di una fase importante di disturbo nel gioco degli spagnoli. Nel secondo tempo, complice l’uscita di Lobotka e il ritorno al classico centrocampo a 2 con Demme, comincia a dettare i tempi del gioco napoletano e il suo schermo davanti la difesa permette agli azzurri di subire pochi tiri da parte degli spagnoli.

Demme 5- Pessima partita del tedesco che sembra giustificare lo scarso minutaggio che il mister gli sta concedendo in campionato. Sbaglia numerosissimi passaggi, giocate elementari e interventi in zone di campo molto pericolose. Il Demme che si era imposto da subito titolare lo scorso anno sembra essere attualmente solo un lontano ricordo.

Lobotka 5- Lo slovacco si trova in una posizione non sua, ma la prova è davvero scadente. Sembra essere fuori forma, il suo pressing è quasi sempre fine a sé stesso, le sue giocate sempre elementari e non prova mai quel passaggio che può innescare un’ azione in fase offensiva. Con un Bakayoko ed un Fabian a questi livelli e i ritorni di Zielinski ed Elmas, lo spazio per lo slovacco potrebbe ridursi drasticamente.

Politano 7- E’ diventato in poco tempo un insostituibile per Gattuso. L’ azzurro è in uno di quei periodi d’oro per un’ attaccante e il mister lo sa bene. E’ un suo tiro deviato dalla distanza a permettere agli azzurri di portare la vittoria e i preziosissimi 3 punti a casa.

Petagna 6- L’attaccante azzurro gioca molto distante dalla porta, viene incontro per prendere la palla e far salire la squadra. Corre e si impegna molto sul fronte offensivo soprattutto per i compagni. Pregevole l’assist nel primo tempo per Mario Rui che non riesce a concretizzare.

Insigne 6- Il capitano è costretto ad uscire dopo 22 minuti a causa di un problema muscolare. Peccato veramente perchè i 20 minuti dell’attaccante azzurro erano stati di alto livello. Vicino al goal ad inizio partita con un tiro a giro di poco fuori dopo un tunnel su un avversario in area di rigore. La speranza è che l’infortunio non sia nulla di grave.

Lozano 6,5-  Partito inizialmente dalla panchina, il messicano viene subito chiamato in causa per sostituire l’infortunato Insigne. La prova del  Chucky è molto anomala per i suoi standard. Non riesce mai ad essere pericoloso in fase offensiva, ma la fase difensiva è clamorosa. Corre su ogni pallone, ripiega in ogni situazione, conquista falli che fanno rifiatare la squadra. Emblema della sua partita è la rimessa conquistata al 93′ che permette agli azzurri di terminare la partita nella metà campo degli spagnoli.

Mertens 5,5- Il belga non riesce a incidere in fase offensiva e a trovare gli spazi di cui necessita per mostrare tutte le sue qualità. Prova insufficiente, la seconda dopo quella di Benvento, che pare mostrare un Mertens un pò fuori dal gioco quando non gli vengono concessi grandi spazi.

Osimhen 5- La punta nigeriana non riesce a sfruttare i tantissimi spazi lasciati dalla difesa spagnola che cercava il pareggio. La sua valutazione è determinata dal doppio giallo che dimostra tutta la sua inesperienza e che avrebbe potuto mettere gli azzurri in grande difficoltà nella partita più difficile del girone. Preziosa la sua voglia di conquistare palloni e di rendersi utile per la squadra, ma certe leggerezze non possono essere ammesse a questi livelli.

Di Lorenzo 6- Entrato al 61′ ed inserito in una posizione non sua per offrire maggiore copertura ad un Hysaj che stava soffrendo le scorribande del duo Oyarzabal-Monreal. La sua prova è sufficiente, senza infamia e senza lode.

Fabian Ruiz s.v.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Juve Stabia, Pagliuca: Con il Cittadella servirà la giusta attenzione e distanza tra i reparti

Il tecnico delle Vespe analizza alla vigilia il delicato match contro i veneti
Pubblicita

Ti potrebbe interessare