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’analisi di Stefano Pandolfi, presidente dell’Orgoglio Motoristico Romano svolto settimana scorsa a Roma.
Orgoglio Motoristico Romano: uno spettacolo! Le parole di Stefano Pandolfi
Un evento meraviglioso. Dopotutto, c’era anche da aspettarselo. L’aspettativa, questa volta, è stata non confermata, di più. A Roma per una settimana ha parlato il rombo infermabile dei motori con “L’Orgoglio Motoristico Romano”. L’evento svolto e condotto in maniera impeccabile dal presidente Stefano Pandolfi – emozionato a dir poco – ha regalato a tutti i grandi appassionati di motori sette giorni ricchi di spettacolo tra macchine storiche, Formula 1 e tanti ospiti illustri. A raccontarlo, in esclusiva a ViViRadioWeb con Marco Palomba e Carlo Ametrano, è lo stesso presidente Pandolfi. Di seguito le sue dichiarazioni.
Stefano, siamo reduci dall’Orgoglio Motoristico Romano. Che evento è stato?
“Abbiamo un testimone d’eccezione che era Carlo Ametrano, che ha visto dal vivo nel ruolo di ospite quella che è stata un’edizione bellissima. Un successo ancora più grande di quello ottenuto lo scorso anno. È stata una settimana molto impegnativa per tutti ma la soddisfazione, posso garantirla, è stata immensa. L’evento principale è stato concentrato nel weekend ed è stato indimenticabile. La partecipazione della gente è stata davvero pazzesca: venerdì a Via Veneto abbiamo ripercorso tutte le tappe fondamentali di quella storica piazza. Tantissimi erano anche i grandi ospiti: Emanuele Pirro è stato un grande, ma di certo non devo raccontarlo io, senza dimenticare anche Anna Fendi che ringrazio come sempre per la sua enorme disponibilità. È stata una giornata davvero emozionante”.
Carlo ci ha anche riferito dal grandissimo affetto manifestato della gente, confermi?
“I romani hanno risposto in maniera impeccabile. Questo certifica che c’è la necessità di eventi del genere: dopotutto, vedere una F1 a 2cm non capita di certo tutti i giorni”.
Che tipo di emozione hai provato durante questi giorni? È possibile da spiegare?
“È stato un momento toccante, davvero molto emotivo. Questo era uno degli obiettivi che ci siamo posti: portare le emozioni a contatto con la gente. Il colpo d’occhio di domenica è stato incredibile, soprattutto vedere l’entusiasmo delle persone è la cosa che più mi porterò nel cuore da questa lunga settimana”.
C’è un giorno preciso che hai presente in pianta stabile nel tuo cuore?
“Il fine settimana, senza dubbio. Devo dire che ci sono stati due momenti intensi: vedere le Formula 1 una dietro l’altra è stato davvero emozionante. Abbiamo portato le vetture e le persone come se fossero in pista”.
Siete già a lavoro in ottica 2024?
“Un po’ di riposo ci vuole, ma non possiamo permettercelo troppo! Siamo già al lavoro per il 2024 che ci vedrà impegnati dalla prossima settimana. Potremmo ritornare, come fatto lo scorso anno, a giugno, ma non abbiamo ancora certezza a riguardo. Non escludiamo di tornare anche allo svolgimento di tre giorni”.
Per chiudere, ci dici che ospite è stato Carlo Ametrano?
“Un ospite eccezionale. Averlo all’Orgoglio Motoristico Romano è stato perfetto: già gli dico che dovrà prepararsi per il prossimo anno”.
