Rapina con un coltello in un bar di San Sebastiano al Vesuvio: il colpevole è stato arrestato
Il 19 giugno scorso, un uomo entrò in un bar di San Sebastiano al Vesuvio, puntò un coltello alla gola di un dipendente per farsi consegnare l’incasso della giornata. Puntò il coltello alla gola di un dipendente del locale per farsi consegnare l’incasso. Si tratta di C. T., 28 anni già noto alle forze dell’ordine per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, reato che gli costò l’arresto insieme al fratello. Nell’abitazione dei due, in seguito ad una perquisizione, furono trovati hashish e marijuana nonché materiale per il confezionamento e un’agendina contenente i nominativi di vari clienti assuntori. C.T è stato arrestato per la rapina al bar.
La vicenda: lo scorso giugno, il 28enne con col volto completamente coperto ed incappucciato si recò in un noto bar della movida di San Sebastiano al Vesuvio, in via Matteotti, era armato di coltello e afferrando uno dei camerieri lo minacciò di farsi consegnare l’incasso. Preso il bottino si volatilizzò in pochi minuti sotto gli occhi di tutti. I carabinieri della locale stazione avviarono immediatamente le indagini per risalire al responsabile, supportate da pochi fotogrammi di una videocamera territoriale che filmò l’uomo in fuga, dato che era impossibile riconoscere l’uomo e non vi erano nemmeno testimoni. Grazie alle certosine indagini delle forze dell’ordine, oggi finalmente i militari dell’arma locale hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, su disposizione del gip di Nola, per il pregiudicato, che attualmente si trova agli arresti domiciliari.
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