Ischia, muore dopo essere stato ricoverato per una polmonite: scatta la denuncia da parte della famiglia
I
schia, un ragazzo di 28 anni, dopo essere stato ricoverato per polmonite, è morto per cause incerte. Si tratta di Lino Maltese, residente a Serrara Fontana, è deceduto questa mattina all’Ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. Sposato e genitore il giovane uomo era lo zio di Vittoria, la bimba di appena 12 mesi deceduta al Santobono appena qualche settimana prima, per una infezione fulminante da meningococco.
Secondo gli esperti, l’uomo sarebbe morto per complicanze di una setticemia polmonare. Ma nulla è chiaro al riguardo. Infatti la Procura ha nel frattempo disposto il sequestro della salma ed incaricato l’ufficio di medicina legale per l’esecuzione dell’esame autoptico, con il chiaro intento di approfondire le possibili cause di questa tragedia che arriva a sconvolgere ulteriormente questo nucleo familiare ancora alle prese con l’enorme dolore causato dalla morte della bambina. Fu infatti il meningococco a causare l’atroce morte della piccola Vittoria Maltese, di 12 mesi, deceduta al Santobono di Napoli. Le cuginette, i famigliari (compreso lo zio Lino) e tutte le persone che erano entrate in contatto con la bimba, vennero subito sottoposte a profilassi antibiotica.
L’Asl Napoli 2 ha già avviato le proprie verifiche. In una nota è emerso che: “Dai primi accertamenti parrebbe che il giovane, anche in ragione di problematiche preesistenti, si trovasse già in una condizione clinica delicata al momento del ricovero, verificatosi nelle prime ore della mattina del 22 febbraio. L’immediato ricovero nel reparto di medicina e il successivo trasferimento in rianimazione, causato dall’improvviso aggravamento delle sue condizioni, non hanno potuto evitare la morte. L’azienda sta valutando l’eventualità di realizzare ulteriori approfondimenti circa le procedure messe in atto”.
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