I temi dell’economia al centro del convegno “New Skills Agenda for Europe”. Partecipazione degli studenti di Ladispoli
Roma- Prospettive occupazionali dei giovani nell’Europa della mobilità delle competenze; alternanza scuola/lavoro; politiche attive del lavoro nell’economia digitale. Sono solo alcuni dei temi affrontati al “New Skills Agenda for Europe”, il Convegno sul futuro dell’occupazione nell’economia 4.0, svoltosi lo scorso venerdì nella Nuova Aula del Palazzo dei Gruppi Parlamentari in via di Campo Marzio.
Organizzato da Confsalform (Consorzio per la Formazione, Qualità e Organizzazione delle Risorse Umane), in collaborazione con FonARCom (Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua) e coordinato dal Direttore dell’Agenzia Stampa “DIRE”, Nicola Perrone, al seminario sono intervenuti: il Senatore Maurizio Sacconi, Presidente dell’11^ Commissione Lavoro e Previdenza Sociale, il Sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali Luigi Bobba, il Presidente della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera Flavia Piccoli Nardelli, la Coordinatrice della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo Silvia Costa e Brando Benifei, Membro della Commissione del Parlamento Europeo per l’Occupazione e gli Affari Sociali.
Anche gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli hanno partecipato al convegno, accompagnati dai docenti Giovanna Albanese, Renato D’Aloia e dall’Assistente di Laboratorio Pietro Piccarisi.
Molti i temi al centro della giornata di studio, si è anche parlato di smart working, processi di validazione e certificazione delle competenze, di profili innovativi delle nuove qualifiche professionali e di impresa 4.0.
“E’ nostro dovere di educatori fornire agli allievi tutti gli strumenti necessari per divenire protagonisti delle loro scelte professionali – ha dichiarato la Dirigente Scolastica dell’Alberghiero Prof.ssa Vincenza La Rosa – Fare orientamento scolastico, oggi, è divenuto molto più difficile rispetto al passato, perché implica non soltanto la necessità di prevedere una molteplicità di transizioni nel corso della vita occupazionale, ma anche quella di valutare adeguatamente le diversità degli studenti, i nuovi paradigmi dell’apprendimento, le connessioni sempre più complesse fra bisogni formativi e opportunità professionali. Giornate come quella di oggi aiutano gli studenti a prendere coscienza di sé e della realtà esterna”.
“Quello di oggi ha rappresentato un vero e proprio tuffo nel futuro che ci aiuta, però, a lavorare in modo più saggio e consapevole nel presente – ha affermato la Prof.ssa Valeria Mollo, Vicepreside dell’Alberghiero di Ladispoli – La quarta rivoluzione industriale pone nuove sfide non soltanto al mercato occupazionale, ma ancor prima alla scuola. Esperti e osservatori stanno ancora valutando come cambierà il lavoro, quali professionalità saranno necessarie e quali, invece, potrebbero scomparire. Le nuove tecnologie digitali e lo sviluppo inarrestabile della connettività avranno un impatto sempre più profondo nella vita di tutti. E’ necessario prepararsi, affiancando a una solida preparazione culturale la maturazione di competenze-chiave come quelle relative alla leadership, al teamworking,al problem solving e alla comunicazione. Se è vero che niente può fermare il progresso è altrettanto vero che, come educatori, dobbiamo insegnare a gestirlo e non a subirlo”.
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