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Empoli, Martusciello: “A Napoli con la giusta cattiveria. Sarri? E’ un uomo di poche parole”

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Empoli, Martusciello: “A Napoli con la giusta cattiveria. Sarri? E’ un uomo di poche parole”

Alla vigilia di Napoli-Empoli, anche il tecnico dei toscani Martusciello è intervenuto in conferenza stampa: “Non c’è nessuna ricetta. Bisogna mettere la rabbia giusta, perché arriviamo da una sconfitta pesante e per la contestazione della gente. Bisogna mettere quella rabbia là. Dobbiamo giocarcela con le nostre armi. Loro ci metteranno tutta la loro qualità e noi dobbiamo cercare di evitare che emerga. Confronto con i tifosi? Ha dato la giusta spinta. Sono qui da 20 anni e raramente è successa una cosa del genere. Bisogna dare un segnale forte sul senso di appartenenza. La squadra ha risposto, ha fatto una settimana importante, bisogna solo mettere in campo questo carica. Abbiamo provato a vedere dove possiamo farli male, anche se hanno poche vulnerabilità. Sarà importante l’approccio mentale e la reazione. Sulle palle inattive Sarri è un maestro, così come sulle costruzioni di gioco. Abbiamo provato qualcosina, ma niente che stavolga il nostro modo di giocare. El Kaddouri? Mi aspetto che riesca a far emergere la sua personalità, la sua qualità, il suo sapersi muovere tra le linee. Noi abbiamo sempre ragionato in termini di collettivo, è difficile che qualcuno possa farci fare il salto di qualità. Mi aspetto un miglioramento da lui come da qualsiasi altro giocatore. Non ho nessun dubbio. La squadra in settimana lavora bene, con intensità e qualità. Non so se riprongo la stessa formazione, ma lo vedrete domani. Sarri? Non l’ho sentito. Ci siamo mandati un messagio per le grandi prestazioni con Roma e Real. Ci si sente poco, Maurizio è una uomo di poche parole. Fa piacere ritrovarlo. Ci scambierò qualche battuta, sono stato con lui tre anni, ma anche con Calzona, Sinatti, Bonomi. Mi fa un particolare effetto incontrarli da avversari, resta grande affetto. Con lui abbiamo vissuto annate straordinarie, in cui si è fatto notare come grande professionista e grande uomo”. 


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