14.3 C
Castellammare di Stabia

Campania, parità di genere nella Pubblica Amministrazione: i dettagli del piano triennale varato oggi

LEGGI ANCHE

Varato il “piano delle azioni positive” della Regione Campania per il periodo 2018/2020: ampio spazio dedicato alla parità di genere nella Pubblica Amministrazione

S

volta verso la parità di genere nella Pubblica Amministrazione: la Giunta regionale della Campania ha approvato, nella giornata di oggi, il Piano delle azioni positive – periodo 2018/2020.
Tale Piano è stato realizzato con il rilevante contributo del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (C.U.G.), istituito nel settembre 2015 dalla Giunta De Luca a cui sono esplicitamente assegnati dalla legge compiti propositivi, consultivi e di verifica su tutte le tematiche legate alle discriminazioni di genere, oltre che ad ogni altra forma di discriminazione, diretta o indiretta. La delibera, proposta dall’assessore al Personale Sonia Palmeri e dall’assessore alle Pari opportunità Chiara Marciani, prevede una serie di azioni per rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena realizzazione delle pari opportunità nel lavoro e favorire il riequilibrio della presenza femminile nelle attività e nelle posizioni gerarchiche dove sussista un divario tra generi.
“Abbiamo inteso – spiega l’assessore alle Risorse Umane Sonia Palmeri – rafforzare e diffondere la cultura della parità e l’eliminazione delle discriminazioni tra sessi, introducendo l’attività di formazione mirata che valorizzi le capacità professionali, la conciliazione dei tempi di vita e lavoro promuovendo, ad esempio, il telelavoro, la banca delle ore o il part time. Queste tematiche, già in parte introdotte nel contratto decentrato dei dipendenti della Giunta Regionale, siglato il 5 aprile scorso, necessitano di una continua attenzione affinché il luogo di lavoro continui ad essere per ciascun dipendente, un luogo in cui vivere responsabilmente il proprio impegno professionale, contribuendo a realizzare il cambiamento della P.A. a cui questa Giunta attribuisce un ruolo strategico”.

Il Piano, consiste in quattro macro obiettivi: dalla promozione delle pari opportunità con la promozione di strumenti quali il bilancio di genere, il rafforzamento di strumenti conciliativi tra vita familiare e vita lavorativa quali le ferie solidali e il lavoro agile, all’incremento del benessere organizzativo con prevenzione di fenomeni  quali mobbing e molestie sul luogo di lavoro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrarese – Juve Stabia (0-0): Il podio e il contropodio gialloblù

I migliori e i peggiori nelle fila stabiesi dopo il pareggio con i toscani allenati da Calabro
Pubblicita

Ti potrebbe interessare