Un 31enne, residente nel comune di Brescia, lancia con forza la convivente dalla finestra. Ora è indagato per tentato omicidio aggravato e calunnia. VIDEO
del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brescia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del locale Tribunale, nei confronti di un 31enne, residente nel comune di Brescia, indagato per i reati di tentato omicidio aggravato e calunnia in danno della compagna 43enne.
L’attività di indagine, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, trae origine da un intervento effettuato, nelle prime ore del mattino del 14 dicembre 2020, da personale medico di pronto intervento dell’Istituto Poliambulanza intervenuto presso un’abitazione ove una donna era “caduta” da una finestra di un appartamento.
Trasportata al pronto soccorso, la signora, di professione assistente domestica, accusava sin da subito il compagno di averla gettata dalla finestra.
Il personale dell’Aliquota Radiomobile intervenuto sul posto ha immediatamente svolto i preliminari accertamenti: la raccolta delle dichiarazioni della vittima, il sopralluogo, l’escussione dell’uomo, un disoccupato con alcuni precedenti di polizia, che ovviamente forniva una versione ambigua.
Quest’ultimo, infatti, al fine di eludere le indagini nei suoi confronti e sottrarsi alle responsabilità penali, riferiva ai militari che la propria convivente era caduta da sola dalla finestra, in un maldestro tentativo di fuga dopo essere stata scoperta a rubare denaro dal suo portafogli. Il comportamento della donna – a dire dello stesso – era dovuto ad una sorta di “vendetta” per un tradimento scoperto. Per tali fatti, la stessa mattina, l’uomo sporgeva denuncia a carico della compagna.
La versione raccontata dal 31enne, però, non ha convinto i carabinieri che hanno svolto accertamenti più approfonditi, consistiti in dettagliati rilievi, analisi di tabulati e dei telefoni cellulari della coppia, nonché l’escussione di tutti i possibili testimoni. All’esito, infatti, è stato possibile accertare che già durante la sera precedente, i due avevano avuto una violenta discussione in casa, a seguito della quale la donna aveva riportato delle lesioni al volto. Il diverbio, prolungatosi sino alla mattina successiva, degenerava poi nel tentativo di omicidio posto in essere dall’uomo che prendeva di forza la donna gettandola dalla finestra. Sebbene l’appartamento fosse al primo piano, il volo è stato di circa 4 metri, poiché è avvenuto in corrispondenza dell’accesso della rampa dei garage. La vittima ha riportato lesioni per 40 giorni.
Dopo il feroce gesto, l’indagato ha realizzato una vera e propria messa in scena, inventando di avere subito dalla compagna un furto e ideando una versione dei fatti deponente a suo favore.
Le attività dei carabinieri venivano corroborate dagli esiti delle consulenze tecniche e medico legali disposte dall’A.G. sui luoghi interessati e sulle lesioni presentate dalla vittima, escludendo l’ipotesi di un gesto volontario di quest’ultima, non lasciando alcun dubbio circa le precise responsabilità penali dell’uomo.
BRESCIA. Lancia con forza la convivente dalla finestra. Arrestato dai Carabinieri/ Cristina Adriana Botis / Cronaca Lombardia