16 C
Castellammare di Stabia

Allan: “Scudetto? Ci pensiamo più avanti. Mi ispiro a due grandi giocatori del Napoli”

LEGGI ANCHE

Il centrocampista del Napoli Marques Allan ha rilasciato una lunga intervista al sito brasiliano Lance.com.br

I

l centrocampista del Napoli Marques Allan, ha rilasciato una lunga intervista al sito brasiliano Lance.com.br, in cui parla degli obiettivi stagionali, dei prossimi avversari, e del suo fututro

Obiettivi in campionato? “Abbiamo avuto un buon cammino pre-campionato, abbiamo lavorato duro. Stiamo provando di mettere in pratica quanto più velocemente possibile ciò che ci chiede il nuovo allenatore, non possiamo già pensare allo scudetto però vogliamo partire bene e guardare partita dopo partita. Se poi saremo in una buona posizione, allora il titolo diventerà uno dei nostri obiettivi”

Inter e Milan? “Sono due società che hanno una grande storia nel calcio italiano ed internazionale. Hanno passato dei brutti momenti, ma hanno investito molto e stanno tornando per lottare affinché abbiano un posto in Champions League. E’ una cosa buona per il campionato italiano, che torna ad essere competitivo come un tempo, un torneo in cui vogliono esserci i migliori calciatori. Con il ritorno di Inter e Milan, ed i loro acquisti, lo spettacolo del campionato non può che aumentare”

Cristiano Ronaldo e Juventus? “Il suo arrivo in Italia aumenta la visibilità del torneo e regala un motivo in più per competere. Certo, è importante avere in Italia il calciatore che per cinque anni è stato insignito del titolo di migliore al mondo: dimostra il fatto che i club stanno tornando a spendere e vogliono lottare per i trofei. L’arrivo di Cristiano Ronaldo è molto importante, dà molta qualità alla Juventus ma un solo giocatore non può vincere da solo il campionato. Noi pensiamo a noi stessi, faremo ciò che abbiamo sempre fatto e proveremo a lottare con la Juventus”

Rapporto con Jorginho? “Napoli ha una storia molto buona con i brasiliani, penso a Careca ed Alemao che hanno vinto titoli con la maglia del club e ne hanno fatto la storia: vorrei seguire le loro orme. Jorginho era un calciatore molto importante per noi ma è andato via: con gli altri ragazzi che abbiamo in rosa sopperiremo nel modo migliore al suo addio. Abbiamo calciatori molto buoni che ci aiuteranno a fare un grande campionato”

Esperienza in Italia? “Credo che la mia esperienza di sette anni in Italia non possa che aiutarmi, è ovvio che anno dopo anno ne guadagno in esperienza e ciò non può che aiutare. E’ il mio quarto anno al Napoli e i calciatori che hanno maggiore esperienza aiutano chi arriva al club affinché possano migliorarsi e sentirsi parte della squadra”

L’ultima stagione del Napoli? “Non c’è dubbio, stata molto positiva per me. Abbiamo sempre provato a migliorare e lo faremo anche quest’anno. Proverò duramente a diventare un calciatore ancora più continuo, a migliorare i miei numeri, affinché possa aiutare il Napoli a lottare per i vertici del campionato italiano”

Convocazione con la Nazionale? “La Seleção è sempre un argomento difficile: mantengo sempre vivo il sogno, credo di aver fatto un ottimo lavoro al Napoli per tanto tempo. Spero che mi notino, per avere almeno una chance con la Nazionale. Ma provo a non dispiacermi in mezzo al campo, faccio il mio lavoro e se Dio lo vorrà, allora il mio lavoro mi permetterà di avere una chance con la Nazionale”

Ritorno in Brasile? “Non penso ad un futuro molto lontano, in questo momento sto bene in Europa e sto avendo stagioni positive al Napoli. Penso un anno alla volta, e vorrei rimanere ancora un po’ in Europa perché credo di poter fare ancora tanto. In futuro chi lo sa, certo avrei una preferenza per il Vasco perché è il club in cui sono cresciuto e che mi ha dato l’opportunità di diventare ciò che sono adesso. Però in questo momento io penso al Napoli, ho del lavoro da fare”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare