16 C
Castellammare di Stabia

Giada Zanola, inutilizzabile prima ‘confessione’ di Favero: il passaggio chiave

LEGGI ANCHE

(

Adnkronos) – In piedi accanto alla compagna, al culmine dell’ennesimo litigio l’avrebbe sollevata e buttata di sotto dove è stata arrotata da un camion.Lo avrebbe raccontato poliziotti Andrea Favero, compagno di Giada Zanola.

Parziali ammissioni che il camionista non ha però ripetuto di fronte a gip e pm quando è passato dall’essere testimone a indagato: un passaggio chiave che però non può essere usato giudizialmente, essendo anche stato reso senza la presenza del suo avvocato.  Favero attualmente è in carcere al Due Palazzi di Padova, mentre il figlio di tre anni è stato momentaneamente affidato ai genitori dell’uomo.I primi esiti dell’autopsia indicherebbero che Giada era ancora viva, forse non nel pieno delle sue facoltà, quando è stata gettata giù per un salto di 15 metri.  Oggi intanto si deciderà la data dei funerali di Giada che si terranno a Brescia, la città di origine della ragazza, mentre a Vigonza quel giorno sarà lutto cittadino.

Stasera alle 20.30 a Vigonza sono attese migliaia di persone per la fiaccolata che partirà dalla casa dove abitava la giovane mamma e arriverà al cavalcavia sull’A4, esattamente nel punto da dove sarebbe stata buttata di sotto dal compagno: parteciperà anche il padre della giovane vittima.  Giada era dunque ancora in vita, forse priva di sensi, quando è arrivata sul cavalcavia di Vigonza da cui, poi, è stata gettata di sotto.Dall’autopsia eseguita dal professor Claudio Terranova dell’università di Padova è stato escluso lo strangolamento, né appaiono ferite causate da armi da taglio, mentre sono stati rinvenuti alcuni lividi che confermano la lite tra la donna e il suo compagno di circa due giorni prima della morte della bresciana.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare