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Adnkronos) – "Garantire un servizio che consente alle persone di accedere alla mobilità è una grande sfida economica, ambientale e sociale.Specie per noi, che siamo l’unico operatore privato all’interno delle grandi aziende pubbliche". Lo ha sottolineato Silvia Granata, direttrice marketing & comunicazione di Autoguidovie, intervenendo al panel 'Sostenibilità inclusiva: rispetto, accoglienza, sostegno' al Salone della Csr e dell’innovazione sociale, corso a Milano. "Noi -afferma Granata- ci reputiamo un po' speciali da questo punto di vista; del resto è facile dire mobilità, e quindi flotta, ambiente.
La connessione più semplice con il mondo della sostenibilità è l'ambiente.Sono stati spesi milioni di euro da Autoguidovie e dallo Stato per garantire che in territori estremamente vasti come quelli che serviamo ci sia una flotta straordinaria e il prossimo anno avremo solo veicoli Euro 6, Euro 5 ed elettrici.
Quindi lato ambiente mi sentirei di dire stiamo facendo tantissimo per garantire un futuro di mobilità.Ma non è tutto". "La sfida -avverte Granata- per noi non è quella di portare un nuovo servizio ingegneristico, ma di portare inclusione.
E per fare questo abbiamo ascoltato i cittadini".Il riferimento è, in particolare, al servizio sul territorio bellunese, un territorio aspro e montano, difficile da vivere: "Abbiamo ascoltato mamme, sportivi, anziani e badanti -spiega- e abbiamo capito che per loro, sentirsi inclusi c'era bisogno di un autobus che passasse quando ne avevano bisogno le persone e in orari diversi da quelli che decidevamo noi.
Così abbiamo disegnato un servizio che si chiama 'Trillo', a chiamata, tutto basato sulla digitalizzazione.Abbiamo accompagnato gli anziani con delle classi digitali per aiutarli ad usare l'app, il 70% prenota da app e oggi abbiamo un servizio che funziona benissimo e ha sostituito il trasporto pubblico in alcune fasce orarie.
Il risultato è il 30% di persone in più a bordo rispetto al trasporto normale, il 60% di risparmio su gasolio, la soddisfazione alle stelle, non abbiamo ancora toccato le 5 stelle ma ci stiamo arrivando, e tante tante persone che hanno chiamato il call center per chiederci soluzioni per poter viaggiare".In questo modo, conclude, "anche gli strumenti che già esistevano, come le plance per permettere l'ingresso a bordo delle persone a mobilità ridotta, hanno guadagnato un grande valore aggiunto.
Esattamente come l'autista che aiuta queste persone a salire, che consente di ritrovare un rapporto con le persone, che per noi è altrettanto prezioso". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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