10.3 C
Castellammare di Stabia

Trema il Vesuvio, l’Osservatorio Vesuviano: “Non è nulla di allarmante”

LEGGI ANCHE

“Non sono state registrate deformazioni riconducibili a sorgenti vulcaniche

Ieri sera alle 23:48, L’Osservatorio Vesuviano ha registrato, e comunicato, un terremoto del secondo grado della scala Richter ad una profondità di circa cinquanta metri con epicentro nella zona craterica del Vesuvio. Nessuna persona ha segnalato l’accaduto.

Francesca Bianco, direttrice dell’Osservatorio Vesuviano ha spiegato: “Il tutto rientra nella dinamica del Vesuvio e della zona craterica del vulcano e non c’è assolutamente nulla di cui allarmarsi. Dopo la rilevazione e la comunicazione alla protezione civile che facciamo ogni qual volta c’è un terremoto, nelle prossime settimane studieremo il tutto nel nostro laboratorio sismico. Anche per la lieve profondità dell’evento a circa cinquanta metri il tutto rientra nella normalità”.

N

el mese di aprile i sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno rilevato che permane una lieve sismicità di fondo sul Vesuvio con 94 eventi tellurici registrati. Per quanto concerne le deformazioni del suolo i dati gps, marografici e tiltmetrici non hanno osservato deformazioni riconducibili a sorgenti vulcaniche. Così come le misure gravimetriche non hanno rilevato variazioni significative. Per quantro concerne la termografia, invece, la telecamera termica nell’ultimo mese, nell’ambito di un generale trend in decremento del campo di temperatura, ha rilevato un sensibile incremento della temperatura massima rilevata nell’area d’analisi. Mentre, infine, le analisi geochimiche non hanno evidenziato variazioni significative alle fumarole presenti sul bordo del cratere. Il tutto è stato rilevato dai tecnici dell’Osservatorio Vesuviano e riportato nel bollettino mensile del mese di aprile.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia (2-2): Le pagelle dei gialloblù

Candellone e Folino trascinano la Juve Stabia, ma la difesa soffre. Ottimo punto ma Pagliuca deve trovare nuove soluzioni
Pubblicita

Ti potrebbe interessare