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Castellammare di Stabia

ROMA 1 HELLAS VERONA 1 La Roma è affetta da pareggite cronica, neanche Spalletti riesce a guarirla

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Roma- Torna Spalletti sulla panchina della Roma ed è pronto a trainare la squadra per la prima gara del girone di ritorno. Chiusa la lunga e nefasta parentesi con Garçia, la nuova Roma si affida al tecnico Spalletti  per tornare a vincere dopo una serie infinita di pareggi, l’avversaria di oggi è l’ultima in classifica, l’Hellas Verona. Il “nuovo” tecnico viene accolto tra gli applausi del pubblico, un atteggiamento incoraggiante che mancava da troppo tempo all’Olimpico.

Tante le aspettative contro un Verona che è alla ricerca della prima vittoria in campionato.

 Il buon Luciano rivede il modulo e contro l’Hellas punta su Dzeko, unica punta; alle spalle dell’attaccante posiziona  Salah, Florenzi e Nainggolan in un insolito ruolo da trequartista.

La scelta si rivela infelice: Dzeko non riuscirà a centrare mai la porta, Salah infila un errore dietro l’altro, Nainggolan porta in vantaggio la Roma ma nessuno è in grado di difendere la vittoria. Un rigore per il Verona che arriva come un regalo in ritardo dopo le festività natalizie, consegna il pareggio- e un punto insperato- agli scaligeri. Si conclude così, con il noto pareggio, anche l’esordio di Spalletti all’Olimpico, con tanta amarezza e con i soliti fischi dei quasi 30.000 spettatori spazientiti.

Primo tempo

span style="font-size: 14pt;">La Roma domina per i primi 15 minuti la metà campo avversaria senza essere troppo incisiva e dunque senza concretizzare. Poi si spegne tra gli errori di Salah e le imprecisioni di Nainggolan. Anche Dzeko, arrivato in area, non ha la cattiveria giusta per affondare la palla in porta e troppo spesso si fa trovare fuori posizione.

Scorre la mezz’ora e il risultato non si sblocca.

Bisogna attendere il 41’ quando il grido si strozza sul palo colpito da Dzeko e l’emozione esplode 3 secondi dopo quando De rossi insiste e serve Nainggolan che ribadisce in rete la palla dell’1 a 0.

Roma 1 – Hellas Verona 0

Al 44’ arriva l’occasione di raddoppio per la Roma, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Salah manda fuori di poco la palla colpita di testa.

L’ ultimo flop di Dzeko arriva prima del triplice fischio, manda in aria la palla d’oro servita in area da Salah.

Secondo tempo

Nella ripresa Delneri effettua il primo cambio, entra Fares al posto di Emanuelson.

I giallorossi dopo un inizio incerto, riprendono il possesso del gioco e del campo e Salah sfiora il raddoppio: un bel tiro che viene intercettato da Gollini che respinge sulla traversa e la palla rimbalza fuori! Continua l’assedio alla porta scaligera ma il portiere difende bene in due riprese.

Ancora due errori di Salah che non consentono di mettere al riparo il risulto.

I gialloblù iniziano a pressare di più, al 60’ riescono a guadagnarsi un rigore per un fallo ingenuo di Castan su Wszolek. L’ impavido Pazzini sul dischetto, calcia, prende la traversa poi la palla imbalza i rete!

Roma 1 Verona 1

Primo cambio di Spalletti: entra Rudiger, fuori Castan.

Al 67’ ammonito Jacopo Sala per fallo su Digne.

Al 73’ doppio cambio sulle due panchine: entra Gomez per il Verona al posto di Wszolek mentre per la Roma dentro Jago Falque, fuori Torosidis.

Al 77’ ancora un’occasione per la Roma, sciupata dal solito Digne che a tu per tu con il portiere spara in aria sopra la traversa sprecando la terza palla preziosa.

A suon di errori, si arriva all’88, ci prova Iago Falque, il suo cross viene deviato, ci prova Digne con l’esterno, pessimo tiro, viene deviato in corner.

Vengono concessi 4 minuti di recupero. Ma i troppi errori dei padroni di casa, taluni anche grossolani, non consentono di cambiare il finale di una gara da dimenticare.

FORMAZIONI

Roma (4-2-3-1): Szczesny: Torosidis, Manolas, Castàn, Digne; De Rossi, Pjanic; Florenzi, Nainggolan, Salah;Dzeko.

Panchina: De Sanctis, Lobont, Emerson, Rudiger, Gyomber, Vainqueur, Iago Falque, Totti, Sadiq.

Allenatore: Spalletti

Verona (3-4-3): Gollini; Bianchetti, Moras, Helander; Sala, Ionita, Greco, Emanuelson; Wszolek, Rebic; Pazzini.

Panchina: Rafael, Coppola, Winck, Riccardi, Zaccagni, Checchin, Hallfredsson, Jankovic, Juanito Gomez, Fares.

Allenatore: Delneri

Arbitro: Massa Davide di Imperia

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