Mattarella, presidente della Repubblica che ieri era presente a Wembley al trionfo degli azzurri, ha ricevuto oggi pomeriggio intorno alle 17 gli azzurri laureatisi ieri campioni d’Europa.
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Le dichiarazioni di Mattarella sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
Ha preso prima la parola il presidente della FIGC, Gabriele Gravina: “Questa Nazionale è l’Italia, ha interpretato al meglio il suo sentimento di unità, con un grande potenziale di coesione, da paese ferito, ma con una grande voglia di ripresa.
La Nazionale è una grande bellezza, non solo nel gioco, ma nei valori, è il punto di partenza per le riforme del nostro mondo, ma anche per il Paese.
A tutti coloro che hanno contribuito in questi tre anni ad avvicinare i sostenitori all’Italia va il mio ringraziamento. Grazie agli azzurri oggi siamo ancora più orgogliosi di essere italiani”.
Poi è stata la volta del CT, Roberto Mancini: “Siamo tutti orgogliosi di essere qui, La ringrazio per essere stato il nostro primo tifoso assieme a tanti italiani residenti in Gran Bretagna che ci hanno fatto sentire quanto sia forte l’amore per la nostra Nazionale.
E’ stata una festa per tutto il Paese, non le nascondo la soddisfazione per aver scritto una delle più belle pagine della storia del calcio. Abbiamo dimostrato che, quando si crede in ciò che si fa, è possibile esaurire un sogno apparentemente irrealizzabile.
Un pensiero anche per Berrettini, siamo sicuri che tornerà in finale a Wimbledon e vincerà anche lui”.
Poi è stata la volta del capitano, Giorgio Chiellini: “Grazie a nome mio e di tutta la squadra della sua presenza ieri, per noi è stato un gesto molto importante e vogliamo dedicare la vittoria a Lei e ai milioni di tifosi italiani in tutto il mondo che non ci hanno mai fatto sentire soli.
Una dedica che vorremmo estendere a Davide Astori, che avremmo voluto oggi qui con noi e che è sempre presente nei nostri pensieri, nel cuore di chi lo ha conosciuto e anche nei giovani che ne hanno sentito parlare.
Non abbiamo vinto l’Europeo per un rigore in più, ma per l’amicizia che ci ha legato in questa avventura: abbiamo tifato Matteo Berrettini, ci siamo sacrificati e aiutati. Ci siamo sentiti fratelli d’Italia, rispondendo a quanto ci aveva chiamato il nostro Paese”.
Infine l’incontro è stato chiuso dall’intervento di Mattarella: “Avete meritato ben oltre il punteggio, non avete soltanto cercato di vincere, avete vinto esprimendo un magnifico gioco.
Questo ha fatto divertire voi, ma anche tutti quelli che vi guardavano e non soltanto dall’Italia. Avete manifestato armonia di squadra tra di voi e nel gioco. Questo ha reso di straordinario valore la sottolineatura del valore del senso dello sport.
Anche per questo va espresso un ringraziamento a Roberto Mancini. Lo merita per diversi altri aspetti: la fiducia che ha sempre manifestato sin dall’inizio di questo impegno alla guida della Nazionale, la rivoluzione che ha introdotto nell’impostazione del gioco, l’accurata preparazione di ogni partita”.
Per concludere il Presidente della Repubblica ha richiamato l’attenzione su Donnarumma, il miglior giocatore del torneo, e sull’infortunato Spinazzola che in stampelle ha partecipato a tutti i festeggiamenti.
a cura di Natale Giusti.
Foto: www.figc.it