Inseguimento folle per le strade del centro antico, tra la polizia e due giovani ventenni
I
nseguimento folle per le strade del centro antico di Napoli. Arrestati due ventenni a bordo dello scooter dopo che il passeggero aveva puntato la pistola contro i poliziotti
Due giovani a bordo di uno scooter Honda Sh non hanno esitato a scappare a velocità elevata al segnale di fermarsi, imposto dagli agenti della sezione volanti dell’Ufficio Prevenzione sito in Via Duomo, duranre lo svolgimento del servizio di prevenzione e vigilanza agli obiettivi sensibili.
I poliziotti a seguito di una nota radio, diramata dalla Centrale operativa a tutte le volanti in strada, sulla presenza di giovani armati a bordo di motociclo, hanno intercettato in Via Duomo angolo Via Donnareginalo lo scooter Honda Sh, a cui era stata apposta una targa di cartone.
Ne è seguito un pericoloso inseguimento per le strade del centro storico, nel corso del quale il passeggero, voltatosi dietro, non ha esitato ad estrarre una pistola e puntalra contro gli agenti.
Un poliziotto, dopo aver preso tutte le misure di sicurezza, esplodeva in aria un colpo di pistola. Il passeggero, temendo il peggio, ha lasciato cadere in strada l’arma.
I due giovani correvano verso Via Miracoli, dove era presente in strada un’altra Volante dell’U.P.G. intervenuta per un sinistro stradale. Grazie alle comunicazioni via radio, i poliziotti attendevano l’arrivo dello scooter che, a causa del traffico è stato costretto a rallentare l’andatura per passare tra le auto presenti.
Gli agenti hanno raggiunto a piedi i due giovani, riuscendo così a bloccare il conducente, F. C., di soli 20 anni ed il passeggero G. R., pregiudicato di 23 anni.
Il 20enne ha tentato come ultimo espediente quello di accelerare improvvisamente l’andatura con lo scooter, facendo cadere i due poliziotti a terra, causando loro lesioni guaribili in 10 giorni.
L’arrivo dei poliziotti che avevano inizialmente intercettato lo scooter in Via Duomo, ha permesso di arrestare con difficoltà i due giovani.
Sequestrate due dosi di marijuana indosso al C., motivo per il quale è stato segnalato alla competente Autorità . Recuperata l’arma abbandonata durante l’inseguimento, risultata una perfetta imitazione di una pistola Beretta calibro 92, priva di tappo rosso. Lo scooter sul quale viaggiavano è stato sequestrato.
R., scarcerato lo scorso mese di agosto dalla casa circondariale di Salerno, per il reato di rapina e Colucci, che registra un precedente per furto, sono stati arrestati, perché responsabili, in concorso tra loro, di resistenza e lesioni a P.U. e condotti alle camere di sicurezza della Questura.
Stamane, processati con rito per direttissima, entrambi sono stati condannati alla pena di un anno e 4 mesi di reclusione, con il beneficio della sospensione.
Lascia un commento