Intanto sarebbero spuntate anche violazioni dei diritti d’immagine
Si torna a parlare di ammutinamento in casa Napoli. Dalla ricostruzione di quanto accaduto nello spogliatoio sarebbero emersi nuovi dettagli: in particolare, sarebbe stato Lorenzo Insigne a cacciare dallo spogliatoio il vicepresidente Edoardo De Laurentiis. In particolare, sarebbero spuntate anche delle violazioni per quanto riguarda i diritti di immagine.
Ecco quanto scritto dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
“Ricapitolando nella sentenza le posizioni, emerge la ricostruzione della società riguardo all’accaduto: «Terminata la gara fra Napoli e Salisburgo, i calciatori, in persona del capitano della squadra (Insigne, n.d.r.), avevano comunicato la loro indisponibilità a pernottare presso la sede del ritiro (…) dopo detta comunicazione, aveva avuto luogo una accesa discussione durante la quale il direttore sportivo (Giuntoli, ndr) aveva fatto presente che i giocatori si stavano rendendo responsabili di una grave e inaccettabile violazione contrattuale (…) Gran parte dei calciatori aveva inveito contro la società e il capitano aveva intimato al vice presidente (Edoardo De Laurentiis, n.d.r.) di allontanarsi dallo spogliatoio, rivolgendogli alcune parole».
Dopo oltre 100 giorni nulla è stato ricomposto e le parti continuano a restare distanti e non solo per quegli oltre 2 milioni di multe che complessivamente il Napoli ha richiesto di far pagare. Perché fra le righe della questione arbitrale sulle sanzioni, previste dal regolamento federale, c’è l’accusa più grave, come scritto a chiare lettere: «Risultavano violate anche le clausole della scrittura specificativa (sui diritti di immagine, n.d.r.) depositata contestualmente al contratto e costituente parte integrante dello stesso. I calciatori avevano inteso compiere, in maniera premeditata, un’azione clamorosa di ammutinamento nei confronti della società e massimamente lesiva dell’immagine di quest’ultima». La spada di Damocle della causa civile per danni – vale almeno un quarto dell’ingaggio annuale”.
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