Francavilla di Sicilia: 9mila 913 euro all’Istituto comprensivo
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al Governo Nazionale quasi 90mila euro per la didattica digitale integrata nelle scuole joniche messinesi e della Valle dell’Alcantara.
La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina il 2 novembre 2020 ha firmato il decreto che assegna alle scuole gli 85 milioni di euro per la didattica digitale integrata stanziati dal ‘Decreto Ristori’ nel Consiglio dei Ministri del 27 ottobre scorso. I fondi serviranno agli Istituti scolastici per l’acquisto di dispositivi digitali e strumenti per le connessioni da fornire in comodato d’uso alle studentesse e agli studenti meno abbienti.
Gli 85 milioni sono stati distribuiti tenendo conto del numero di alunni di ciascun istituto e dell’indicatore Ocse Escs che consente di individuare le scuole con un contesto di maggiore disagio socio-economico e dove sono meno diffuse le dotazioni digitali. Lo stesso parametro era stato utilizzato a marzo per la distribuzione delle risorse per la didattica digitale previste dal decreto ‘Cura Italia’. Questo nuovo stanziamento potrà consentire alle scuole l’acquisto, in base alle necessità delle scuole, di oltre 200mila nuovi dispositivi e oltre 100mila connessioni.
Gli altri investimenti
In questi mesi il Ministero dell’Istruzione non ha mai smesso di investire sul digitale a scuola, capitalizzando gli sforzi fatti durante la sospensione delle attività didattiche in presenza e cercando di trasformare la crisi in opportunità, con interventi che resteranno in dotazione alle scuole e anche attraverso la formazione del personale.
In particolare, grazie ai finanziamenti assegnati da marzo, sono stati già 432.330 i dispositivi acquistati e oltre 100mila le connessioni. Ulteriori strumenti saranno resi disponibili attraverso specifici avvisi a valere sulle risorse PON che consentiranno il noleggio di supporti didattici digitali per questo anno scolastico e grazie anche a un decreto da 3,6 milioni, firmato il 27 ottobre dalla Ministra dell’Istruzione, che garantirà la connessione e, quindi, la didattica digitale integrata, a studentesse e studenti delle scuole di secondo grado che ne sono ancora privi. Si ricorda, infine, che le scuole hanno acquistato device e tecnologie anche con i 331 milioni di euro erogati direttamente agli Istituti per la ripartenza di settembre. Le scuole hanno poi in dotazione nei loro laboratori 1,2 milioni di dispositivi che sono stati già messi a disposizione degli studenti durante la prima fase dell’emergenza sanitaria.
Alla Sicilia sono andati 9.097.145,71 euro. In alcune scuole della Riviera Jonica messinese e della Valle dell’Alcantara circa 90 mila.
– Santa Teresa di Riva: Direzione didattica (infanzia e primaria) 6mila 862 euro; Istituto comprensivo (secondaria di primo grado) 12.648 euro, Istituto superiore “Caminiti-Trimarchi” 9.817 euro;
– Taormina: Istituto comprensivo 9mila 481 euro; Istituto superiore “Pugliatti” 12mila 052 euro;
– Giardini Naxos: Istituto comprensivo 10mila 921 euro;
– Roccalumera: Istituto comprensivo 7mila 198 euro;
– Alì Terme: Istituto comprensivo 10mila 658 euro;
– Francavilla di Sicilia: Istituto comprensivo 9mila 913 euro.
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