15.8 C
Castellammare di Stabia

Evasione fiscale influencer, recuperati oltre 11 milioni di euro non dichiarati

LEGGI ANCHE

(

Adnkronos) – Recuperati 11 milioni di euro di evasione fiscale per attività di influencer marketing attraverso i social network e, soprattutto, mediante l’inserimento di contenuti su popolari siti d’intrattenimento per adulti.  A mettere a segno l’operazione è stato il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna.Le operazioni, fanno sapere le Fiamme gialle, sono avvenute attraverso l’approfondimento di due differenti contesti operativi.

Il primo ha riguardato 4 influencer, seguiti da 50 milioni di follower in totale.Il secondo contesto ha invece riguardato 5 digital creator (tutti sconosciuti al fisco) molto attivi nella pubblicazione di prestazioni a pagamento sul web.

In linea di massima, spiegano le Fiamme gialle, gli influencer si sono dimostrati ampiamente collaborativi, aderendo prontamente ai rilievi mossi e versando all’Erario gli importi dovuti; solo in qualche caso, si sono riservati di effettuare approfondimenti ulteriori, prima di proseguire la procedura avanti agli uffici finanziari.  L’operazione si è svolta a seguito di segnalazione del Codacons.Lo comunica la stessa associazione che spiega che era stato proprio il Codacons, nell’ambito del ‘Protocollo a tutela dell’economia legale e dei distretti industriali’ avviato in collaborazione con la Guardia di Finanza dell’Emilia Romagna, “a presentare una serie di esposti alle Fiamme Gialle e all’Agenzia delle Entrate segnalando l’attività di noti influencer e personaggi famosi (tra questi Fedez, Chiara Ferragni, Wanda Nara, Asia Valente, ecc.) che pubblicano sui social foto e contenuti riconducibili a hotel di lusso, resort, spa, o richiami espliciti a brand o prodotti, senza informare i follower circa il contenuto pubblicitario del messaggio, e chiedendo di svolgere un accertamento fiscale al fine di verificare se la ricchezza patrimoniale degli influencer possa essere il frutto della concessione di regalie, attività di pubblicità e promozione di location, prodotti e beni di consumo, avviando un accertamento sulla rilevanza di tali operazioni, sulla loro idoneità a costituire reddito e, quindi, sull’incidenza in ordine agli obblighi dichiarativi”.  “Il settore degli influencer è un mondo opaco e poco trasparente che nel 2023 ha generato solo in Italia un giro d’affari da 348 milioni di euro – commenta il presidente Carlo Rienzi – L’operazione della Guardia di Finanza conferma come sia urgente stabilire regole stringenti per chi opera in tale comparto, sia allo scopo di garantire maggiore trasparenza e correttezza agli utenti, sia per assicurare che tutti i proventi legati ad attività di influencer marketing siano correttamente dichiarati al Fisco e soggetti a tassazione come prevede la legge”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)


Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare