Davide Cinaglia, classe ’94, nativo di Roma, in rosa glialloblù da luglio 2021, doveva abbandonare la barca stabiese per approdare in altri lidi, ed invece resta una solida certezza per le vespe.
È un difensore molto fisico, abile nell’impostazione del gioco e nella gestione delle palle inattive
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Cresciuto nei settori giovanili di Roma e Torino, nell’estate del 2013 viene ceduto in comproprietà alla Feralpisalò.
Dopo essere stato riscattato dal club granata, il 1º settembre 2014 passa a titolo definitivo all’Ascoli.
Nel gennaio 2018 viene acquistato dalla Cremonese.
Nell’estate successiva, dopo soli sei mesi trascorsi in grigiorosso, si trasferisce al Novara.
Nella stagione estiva del calciomercato del 2021 viene ufficializzato il suo passaggio alla corte di mister Novellino.
Le sue prime dichiarazioni furono
“La piazza di Castellammare di Stabia è straordinaria, non vedo l’ora di giocare al Menti con i tifosi. Sono molto motivato e ho tanta voglia di fare bene”.
In questa attuale stagione, era quasi certo il suo allontanamento dalle vespe.
Il futuro di Cinaglia sembrava, infatti, lontano dalla Juve Stabia.
A lui erano interessati sia il Taranto che il Giugliano, visto che trattasi di un rinforzo di esperienza per il reparto arretrato.
Davide Cinaglia, difensore centrale della Juve Stabia, è poi rimasto fedele ai colori gialloblù. Al termine del match contro il Monopoli, con la vittoria delle vespe per 2-0, intervenne in conferenza stampa.
Scopriamo alcune dichiarazioni di Davide Cinaglia
Cinaglia, ottima difesa con la puntualità di chi vuole vincere
Il difensore centrale della Juve Stabia, che sta dimostrando voglia di fare e determinazione, ha svelato ai microfoni della stampa perché è rimasto con le vespe:
“Lavoriamo tanto col mister sia nella fase di non possesso che nella fase di possesso. Sono andato in ritiro il 18 luglio che ero quasi fuori poi ho sempre lavorato bene finché ho capito che c’era la volontà di poter rimanere a Castellammare. Sta andando ancora meglio ora. Ho lavorato duramente, sono arrivato bene in ritiro e questo ha inciso. Al mister forse piacciono le mie qualità da difensore. Mi sento di avere molta più fiducia quest’anno. Ero arrivato lo scorso anno – continua Cinaglia – giocando a tre con Novellino, poi anche con Sottili a quattro. Poi ho giocato molto meno nel girone di ritorno.”
Mister Colucci, abile motivatore, ci ha visto bene.
Cinaglia ci sta piacendo e convincendo sulle sue doti difensive.
Dai profili social blindati, ciò che emerge di lui è la grande grinta e il senso di squadra.
Nel match contro il Picerno, non si è risparmiato di difendere, nel senso letterario del termine, i suoi compagni.
E seppure il nervosismo in campo non dovrebbe essere ammesso, ciò lo distingue per quel senso di appartenenza che si sente e si vede!
I suoi 185 cm nasconderanno sicuramente un ragazzo dai grandi valori e dal senso del fare.
Continua così, Davide.