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Castellammare di Stabia

“Da Qui Si Vede Tutto” il prossimo titolo al Teatro Alfieri di Naso (Messina)

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aso (Messina) – Dopo il successo del primo spettacolo della stagione teatrale del Teatro Vittorio Alfieri di Naso (Messina) cresce l’attesa per il lavoro scritto e interpretato da Patrizia Ferraro “Da qui si vede tutto” in scena domenica 29 dicembre alle ore 18:30. 

“Da Qui Si Vede Tutto” il prossimo titolo in stagione al Teatro Alfieri di Naso (Messina)

Il secondo tassello del mosaico artistico della rassegna “Il teatro Siamo Noi – #diversamentegiovani” tratta della “generazione X”: Patrizia Ferraro si racconta e racconta la generazione dei nati negli anni ’70 e ‘80 in stralci di vita vissuta, storie vere, nostre, di tutti i giorni, di quelle che non si sentono in televisione perché non fanno notizia. 

Il risultato è una narrazione a tratti tragica, a tratti ironica, poetica, che sfida la “morte” intellettuale a cui potrebbero andare incontro gli artisti, gli insegnanti, i poeti, i giovani sconvolgendo gli equilibri all’interno della società civile. 

La protagonista è una, eppure sono tanti i personaggi, tanti a voler venir fuori e parlare. E finalmente, per la prima volta, lotteranno fino allo sfinimento per parlare, lotteranno per chi non ce l’ha fatta, per chi, tra di noi, è tentato di desistere, per chi si sente solo e non sa che siamo in tanti a combattere la stessa guerra, per l’attuale “generazione 2.0” che, forse, dovrà prepararsi a reagire, a credere fino in fondo nei propri sogni e nella propria vocazione, perché la resilienza sia loro di esempio.

“Da qui si vede tutto. Storia tragicomica di una presunta generazione X” è di e con Patrizia Ferraro, ha la regia di Fabio Casano e Fabio Sarti (contributo artistico alla regia Maria Giovanna Marino, contributo artistico al movimento scenico Alice Corica) ed è una produzione TidiBì – Teatro del Borgo, Milano.

Già avviate le prevendite (biglietto intero 20 euro, 15 euro il ridotto per under 25 e over 65 anni). È possibile prenotare la propria poltrona in platea o nei palchi dei tre ordini superiori telefonando al numero 0941 960076 (Ufficio Turistico, Comune di Naso) o inviando una mail a ufficioturistico@comune.naso.me.it. È possibile acquistare i biglietti all’Ufficio Turistico di Naso (Piazza Francesco Lo Sardo), on-line tramite i circuiti autorizzati Tickettando e TicketOne e al botteghino il giorno stesso dell’evento.

Breve nota biografica di Patrizia Ferraro

Patrizia Ferraro, originaria di Piraino (Messina) e trapiantata a Milano, è laureata in Filosofia e Storia e abilitata all’insegnamento dal 2013. La sua formazione teatrale inizia al Teatro dei Naviganti di Messina, con il regista e pedagogo Domenico Cucinotta (formatosi alla scuola russa di Antolij Vassil’ev) fino ad approdare alle Officine Teatrali di Nini Ferrara, con sede a Roma. Approfondisce lo studio del corpo e della voce con registi e pedagoghi contemporanei tra i più apprezzati nel panorama nazionale e internazionale: il russo Nikolaj Karpov, Sabine Uitz, Emma Dante, Claudio Collovà, la Compagnia Socìetas Raffaello Sanzio, Alessandro Serra. 

 

In qualità di attrice vince una borsa di studio nell’ambito dell’Azione Creatività del Piano Locale Giovani 2011, promosso dal Ministero per le Politiche Giovanili. Nel 2012/13 è co-ideatrice e protagonista del progetto “La fata svagata”, dieci favole della tradizione popolare siciliana, andato in onda su AM Antenna del Mediterraneo. Tra i lavori che la vedono unica protagonista, “Sgombero” di Luigi Pirandello per la regia di Antonio Zanoletti, prodotto dal Teatro Del Borgo, e il recital di poesie dialettali siciliane “Paroli di sangu”, di cui è autrice e interprete, accompagnata da due musicisti. Nel 2013 riceve la Targa di Merito al Premio Nazionale di Poesia e Narrativa Alda Merini, per l’opera “Anime di cani”. Conduce corsi teatrali per bambini e adolescenti.

Mariella Musso

 

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