Conte: consultazioni alla Camera per il “contratto”, pardon, Programma di Governo (VIDEO)

Le consultazioni di Conte col “contratto” sul tavolo: il nodo Savona all’economia secondo Di Maio

span style="font-family: Arial, sans-serif;">Si è concluso il primo giro di consultazioni del presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte, alla Camera con i vari gruppi parlamentari.

Questo il calendario degli incontri con le rispettive dichiarazioni rilasciate, in sala stampa, al termine di ogni incontro:

Delegazione della componente Europa-Centro Democratico e Più Europa Con Emma Bonino del gruppo Misto

Civica Popolare-AP-PSI -Area Civica

Fratelli d’Italia,

Autonomie del Senato e le Minoranze linguistiche

Gruppo Misto del Senato

Noi con L’Italia USEI

Pd,

Forza Italia,

Berlusconi incontra Conte e ribadisce il “no” alla fiducia: Forza Italia sarà all’opposizione

Berlusconi evita dichiarazioni al termine dell’incontro con Conte e riunisce i suoi a Palazzo Graziola da cui poi fa partire una nota:

“La delegazione di Forza Italia guidata da Silvio Berlusconi accompagnato dalle capogruppo Maria Stella Gelmini e Anna Maria Bernini ha incontrato oggi il presidente del Consiglio incaricato professor Giuseppe Conte. Al termine del colloquio Forza Italia ribadisce la linea politica tracciata nella nota diffusa questa mattina con la scelta di votare no alla fiducia e di stare all’opposizione”.

MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero

Lega,

M5s

• Montecitorio: Conte incontra i gruppi politici e i risparmiatori (VIDEO)

LA GIORNATA IN BREVE

Gli esponenti delle varie componenti del Misto che questa mattina hanno preso parte alle consultazioni hanno raccontato che il premier incaricato li ha accolti con il contratto di governo M5s-Lega sul tavolo. Con lui anche Tommaso Donati dell’ufficio legislativo M5s.

“Con Salvini e con la Lega siamo perfettamente allineati ma è chiaro che adesso c’è il lavoro tra il presidente del Consiglio Conte e il Quirinale”. Così il capo politico M5s, Luigi Di Maio, ha risposto ai giornalisti che in transatlantico gli hanno chiesto se al ministero dell’Economia andrà Paolo Savona. “Noi – ha insistito – siamo allineati perfettamente su tutto, stiamo cercando i migliori profili per portare questo paese al cambiamento, tra i nomi c’è sicuramente quello di Savona”. I tempi per la nascita del governo “dipendono dall’interlocuzione tra Conte e il Quirinale, immagino debbano mettere a punto tutta la squadra. Io e Salvini abbiamo già delineato sostanzialmente l’assetto della squadra nel senso politico poi i nomi e tutto quello che deriva dalle personalità che dovranno ricoprirle dipenderà da Conte e da Mattarella”.

“Con Salvini – ha proseguito – c’è un’interlocuzione continua in corso perché siamo i due capi politici delle due forze che sostengono il governo, c’è un’interlocuzione sana con Conte e immagino che nei prossimi giorni si confronterà col Quirinale”. Già domani? “Non lo so, se oggi è impegnato tutto il giorno con le consultazioni la giornata di domani servirà a mettere a punto le cose”. Con Salvini “ormai o ci sentiamo o ci incontriamo…non è una notizia”.