20.8 C
Castellammare di Stabia

Castellammare, Di Martino : “Venti giorni e la città è ancora senza governo, primo impegno di Cimmino non rispettato”

LEGGI ANCHE

Di Martino: “Venti giorni e la città è ancora senza governo, primo impegno di Cimmino non rispettato”

Castellammare di Stabia, sono passati 20 giorni dall’insediamento di Gaetano Cimmino a Palazzo Farnese e della Giunta nemmeno l’ombra. Al riguardo si è espresso Andrea Di Martino,  suo competitor  alle amministrative, con la coalizione di liste civiche.

Sulla sua pagina ufficiale, si legge: “Venti giorni e Castellammare è ancora senza governo. A rischio sono fondi europei e traguardi importanti per la città”. E’quanto stamattina il capo dell’opposizione di civiche, Andrea Di Martino, dichiara in una diretta su Facebook. “E’ stato #Cimmino a dire che in dieci giorni avrebbe fatto la #giunta, ho atteso un’altra settimana, ora prendo atto che il primo impegno con gli stabiesi non è stato rispettato. Non so quali sono i problemi che sta avendo e non mi interessano, ma so che questo vuoto pesa sulla città. Quattro sono le priorità che non possono aspettare che si prosegua con un balletto su poltrone e nomi che cambiano di continuo”. Restauro della Cassa Armonica, protocollo per la Reggia di #Quisisana, le fonti delle Acque minerali e i pasticcio dei gazebo per bar e ristoranti. “L’assenza della giunta può provocare ritardi per gli atti propedeutici alla programmazione dei Fondi #Europei, con cui si potrebbe finanziare il restauro della Cassa Armonica. La scadenza secondo il crono programma è quella del 30 settembre, il ritardo accumulato è già enorme. C’è da aggiornare il DOS, programmare il nuovo DUP, adeguare il Piano urbanistico comunale, e procedere alla programmazione concertata. Procedure delicate, complesse e non di poco conto. Ogni giorno perso può diventare una criticità non superabile.” Non c’è tempo da perdere per la Reggia di Quisisana, Di Martino : “Per completare il percorso di realizzazione del #Museo Archeologico alla Reggia bisogna approvare la nuova convenzione in consiglio in tempi rapidi al fine di poter apporre la firma entro l’anno. Il rischio è che la Soprintendenza cambi idea e dirotti i fondi, rischio che la città non può correre”. Stesso discorso per le fonti minerali: “In particolare le concessioni di Acqua della #Madonna e Acqua #Acetosella che abbiamo avuto in concessione dalla Regione e che entro 6 mesi avevamo l’obbligo di imbottigliare. I sei mesi sono trascorsi e c’è il rischio che le concessioni ci vengano revocate, allungando così i tempi per la ripresa dell’imbottigliamento delle acque stabiesi”. Il quarto punto riguarda l’istallazione dei #Dehors per i pubblici esercizi. Una questione molto controversa che ha creato polemiche nei mesi precedenti alle elezioni e sta generando non poche difficoltà agli operatori commerciali. “Sui dehors temo che bisogna apportare una correzione al regolamento approvato dal consiglio, questo rischierebbe di allungare i tempi per le installazioni, rischiando di far saltare completamente la stagione estiva agli operatori. Bisogna fare presto per mantenere l’impegno assunto da tutti e non arrecare danni alla economia cittadina”.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Napoli, Conte: “Bisogna sudarci ogni partita come oggi contro il Monza”

Le parole del mister Antonio Conte al termine della gara con il Monza che lascia il Napoli in testa alla classifica
Pubblicita

Ti potrebbe interessare