Mercoledi 6 ottobre si è tenuto il consiglio direttivo di APINDUSTRIA CONFAPI BRESCIA alla presenza del sindaco Emilio Del Bono .
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l Presidente di Apindistria Pierluigi Cordua in apertura ha sottolineato che Brescia e Bergamo sono state duramente colpite dalla pandemia . IL 2023 sarà un anno importante per queste due città perché copriranno un ruolo importante di Capitale Italiana della Cultura .
E’ un’occasione unica per rilanciare l’economia .
Un connubio importante tra cultura e sistema industriale bresciano . Per tale evento le aziende bresciane forniranno un prezioso e costruttivo contributo. Accanto al ricco patrimonio storico e artistico, fatto di 3200 anni di storia , la Leonessa si contraddistingue anche per una radicata cultura del lavoro e dell’impresa .Con queste parole il Presidente Cordua chiude il suo intervento cedendo il passo al Sindaco Del Bono.
“Non saremo Capitale Italiana della Cultura 2023, solo perché apriremo i nostri Musei e faremo conoscere le nostre piazze e le nostre vie . Faremo conoscere anche la cultura del lavoro, dell’innovazione e della ricerca: valori che nel territorio bresciano sono fondamentali. Il lavoro e l’occupazione esistono perché esiste una diffusissima cultura d’impresa . Dalle associazioni di categoria compresa Apindustria Confapi Brescia, ci aspettiamo idee , piste di lavoro ,occasioni di incontro, ma anche disegni urbani che trasferiscano gli elementi caratteristici e distintivi del nostro territorio .
Brescia è una città complessa , continua il Sindaco, con un numero di immigrati regolarmente residenti molto elevato, che provengono da 142 nazioni di tutti i continenti. E’una città multietnica e multireligiosa che, tuttavia ,nonostante queste trasformazioni così importanti, non ha perso la propria identità . Ha mantenuto le sue radici guardando al futuro senza disperdere la sua cultura ultra millenaria di civiltà”.
Il Presidente Cordua intervenendo sul tema della sostenibilità ha detto :” C’è un orizzonte temporale di due anni nel quale si registrerà un forte cambiamento. Le scelte legate alla sostenibilità impatteranno non solo sulle aziende, ma anche sul territorio. Chiedo che le istituzioni vadano incontro alle imprese del nostro comparto industriale, accompagnandole in questa evoluzione “.
Parlando di sostenibilità’ Emilio del Bono ha sottolineato che l’unico sviluppo consentito al mondo di oggi, minacciato dal cambiamento climatico, è quello di una sostenibilità ambientale volta alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, degli ossidi di azoto e delle polveri sottili e da differenziazione dei rifiuti e del recupero dei materiali.
Apindustria Confapi di Brescia ospita il primo cittadino / Elena Cecoro / – Cronaca Lombardia