U
n italiano, Saverio Tucci, di 44 anni, di Manfredonia, in provincia di Foggia, è stato ucciso ieri sera in Olanda, ad Amsterdam, in circostanze non ancora chiare. Lo si è appreso dai carabinieri di Foggia.
Tre persone sono state arrestate e dovranno comparire in tribunale questa settimana. Tucci era un pregiudicato ed era sfuggito ad altri attentati. Il 12 agosto del 2012, in via Galilei, a Manfredonia, Tucci – chiamato ‘Faccia d’Angelo’ – scampò ad un agguato: mentre era impegnato come operaio a svolgere lavori di tinteggiatura e ristrutturazione di uno stabile, una persona a bordo di una vettura gli sparò contro colpi di fucile, probabilmente calibro 12.
Tucci, scampato in passato ad altri attentati, riuscì a trovare rifugio in un portone. Tucci era stato già condannato per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nell’ambito dell’operazione chiamata Iscaro-Saburo nel giugno del 2004, indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari che smantellò la mafia garganica. Il 44/enne, a quanto si è appreso, era vicino al clan Libergolis, contrapposto a quello dei Romito, famiglia coinvolta nella strage avvenuta a San Marco in Lamis il 9 agosto scorso: furono ammazzate con una pioggia di colpi di arma da fuoco quattro persone. Le vittime furono il boss Mario Luciano Romito, di 50 anni, di Manfredonia, suo cognato e due contadini, eliminati dai sicari perchè testimoni scomodi dell’agguato.
/Ansa
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