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iracusa – Pubblichiamo un’altra nota di Cutrufo, Presidente del Siracusa Calcio, in merito allo striscione apparso in città. In questa nota di comprende come il momento di rabbia sia passato lasciando posto all’amore che il presidente nutre per la squadra.
Infatti, se nella prima nota era pronto a lasciare la squadra nelle mani del Sindaco, adesso, quando la rabbia è passata si augura che tutto sia dimenticato.
Di seguito il comunicato ufficiale:
“Un momento di rabbia profonda, un’accusa ingiusta. Ma voglio ascoltare le parole di chi mi ha detto di non darla vinta a quanti vogliono distruggere il Siracusa Calcio”.
Un lungo pomeriggio di consultazioni con i suoi consiglieri più fidati a cui ha rappresentato tutto lo sconforto per i contenuti dello striscione apparso oggi in città nel quale veniva accusato di “speculare su anziani e bambini”.
“Non sono mai fuggito dalle critiche – ha detto il presidente – ma non posso sopportare queste infamie. Ad ogni modo pensiamo ad andare avanti. Ma mi auguro sinceramente che chi ha scritto quello striscione abbia la coerenza di non mettere piede allo stadio. Non sentiremo la loro mancanza. Queste non sono parole mie, ma di mia figlia che ha 10 anni e si è resa conto con me che si tratta di stupidi”.
Fonte foto: Pagina Facebook Siracusa calcio
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