15.8 C
Castellammare di Stabia

Pragma presenta il film: “E se mi comprassi una sedia?”

LEGGI ANCHE

C

astellammare di Stabia: Questa sera presso lo Stabia Hall andrà in programmazione per una settimana intera, e cioè fino al 18 maggio il film tutto napoletano “E se mi comprassi una sedia”. La realizzazione del film è stata possibile anche grazie al contributo della Pragma società cinematografica stabiese.

Solo questa sera sarà presente in sala l’intero cast di attori. Il film è la risposta napoletana al film campione d’incassi di Checco Zalone.

Parte da Napoli la sfida a “Quo Vado?” di Checco Zalone. Con coraggio, irriverenza e un pizzico di provocazione, il film “E se mi comprassi una sedia?” vuole competere con il fenomeno campione d’incassi, raccontando un pezzo d’Italia, quella della produzione cinematografica, i suoi bisogni ed i suoi sogni. Scritta, diretta e interpretata da Pasquale Falcone (“Amore con la S Maiuscola”, “Lista civica di provocazione”, “Io non ci casco”), la pellicola è impreziosita da tre citazioni, tratte dai film “Cosi parlò bellavista”, “Miserie e Nobiltà” e da uno sketch di Massimo Troisi.

“E se mi comprassi una sedia?” annovera un nutrito cast composto da Gianni Ferreri, Tano Mongelli, Fabio Massa, Elena Baldi, e può contare sulla partecipazione straordinaria di Benedetto Casillo e Sergio Solli di nuovo insieme dopo 32 anni in un film, e quella amichevole di Nicola Acunzo, Salvatore Cantalupo, Rosaria De Cicco, Ernesto Lama e Pietro De Silva. Musiche originali dirette e orchestrate da Sandro Di Stefano.

Non si può lanciare una sfida a Zalone senza chiamarlo in causa. Ed è così che la sfida si tramuta in omaggio perché lo stesso Checco Zalone comparirà in maniera “indiretta”, in una video intervista rilasciata alla trasmissione “Niente di Personale” condotta da Antonello Piroso su La7. Prodotto e distribuito da Nicola D’Auria per Pragma, il film sarà nei cinema dall’11 maggio.

«Una commedia brillante anche un po’ favola – spiega il regista – un progetto, provocatorio e ambizioso figlio di una piccola produzione cinematografica. Un film libero di giocare con gli ingredienti del genere commedia, ma anche più vivo e meno scritto, più attento allo stile che alle tematiche, ai volti che ai tramonti.  Libero, e alla ricerca di nuove sperimentazioni, incurante delle convenzioni che separano il documentario dalla finzione, l’approccio realistico da quello concettuale, l’osservazione dall’interpretazione».

SINOSSI BREVE. Due produttori cinematografici, i fratelli Tavani, titolari di una piccola società di produzione cinematografica “Tavani Brass”, visto il successo ottenuto dai film di Checco Zalone, propongono a uno sconosciuto cantante partenopeo “Chicco Resina” di realizzare un film per intercettare in qualche modo la scia del successo del film campione d’incassi in Italia. Parte da Napoli la sfida al film campione d’incassi. Riusciranno nell’impresa?

QUESTE LA RECENSIONE DI MYMOVIES (Clicca qui)


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare