Un passante ha lanciato un paletto di ferro contro il finestrino di un’ambulanza impegnata nel trasporto di un codice rosso. L’Ordine dei Medici di Napoli:”Qui come a Raqqa, difficile lavorare così”
Ancora una volta l’incolumità di personale medico di Napoli viene messa in pericolo:”Stamattina – si legge sulla pagina Facebook ‘Nessuno tocchi Ippocrate’ – la postazione 118 del Crispi stava trasportando un codice rosso in Pronto soccorso (paziente a bordo) a sirena e lampeggiante, senza alcun motivo un passante, a Largo Antignano, scaglia un paletto di ferro contro il vetro laterale del mezzo di soccorso mandandolo in frantumi e mettendo a repentaglio l’incolumità di medico infermiera e paziente già di per se grave”. L’infermiera avrebbe riportato trauma ed escorazioni.
L’aggressione è l’ennesima subita dal personale medico e del 118 dall’inizio dell’anno, tanto che alcune settimane fa dalla stessa pagina Facebook era stato lanciato un appello alle istituzioni, rimasto inascoltato.
“Diventa difficile soccorrere ed aiutare le persone in queste condizioni” sottolinea Paolo Monorchio, presidente Cri Napoli.
Più duro il commento di Silvestro Scotti, presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli, raccolto dall‘Ansa: “Per i medici e per chi in generale lavora per la salute dei cittadini, Napoli è come Raqqa”, la città della Siria distrutta dall’Isis.
“Esprimo tutta la mia solidarietà alla collega coinvolta, ma anche all’infermiera e all’autista dell’ambulanza.
Queste vili aggressioni devono finire, ormai la situazione è fuori controllo. Le Istituzioni devono intervenire in maniera efficace e immediata”
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