Napoli, 176 anni di carcere ai narcos del clan Amato – Pagano
N
apoli, è arrivata la stangata per i narcos del clan Amato – Pagano e per lady camorra: il gup Egle Pilla del Tribunale di Napoli ha inflitto oltre 176 anni di carcere a 18 persone ritenute affiliate a un gruppo di narcotrafficanti un tempo legato al clan napoletano degli Amato Pagano di Secondigliano. Il Tribunale, in particolare, ha condannato a 20 anni di reclusione Mario Avolio, detto «’o ciuraro» e disposto anche la confisca di alcune società: il 50% della società Ma.Ma. Service srl; l’autoscuola Manzoni 3 srl; il 90% dell’officina Professional Service srl di Casandrino; la Rev di Casoria e la società Mondo revisioni srl di Napoli.
Il narcotrafficante Mario Avolio, dopo la rottura con Rosaria Pagano, detta lady camorra, sorella del boss scissionista Cesare, fonda un suo gruppo criminale che importa droga, in particolare di hashish e cocaina, da rivendere ai clan di camorra. Marco Avolio venne fermato dalla Ps dopo un ingente sequestro di hashish, circa 350 kg, avvenuto tra Ventimiglia e Imperia.
Avolio aveva creato canali suoi, insieme a Lizza, anche lui condannato a 20 anni di carcere detto «’o ragioniere», un tempo uomo fidato e contabile degli Amato Pagano, in particolare del capoclan Cesare Pagano. con il quale ha trascorso la latitanza in Spagna. La notizia riportata dal giornale “il Mattino”.
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