Pole per Johann Zarco, in crisi Dovizioso e Valentino Rossi
Grande sorpresa a Motegi nelle qualifiche per il GP Giappone 2017. Sarà Johann Zarco (Yamaha Tech3) a scattare davanti a tutti nel GP del Giappone  di domani. Il francese con il tempo di 1:53.469 approfitta di una tattica sbagliata di Marc Marquez (Honda) che si sentiva già in pole position (e chiude invece in terza posizione), e precede Danilo Petrucci (Ducati Pramac) di 318 millesimi. Quarto un sorprendente Aleix Espargaro (Aprilia) a 478 millesimi davanti a Jorge Lorenzo (Ducati) e Dani Pedrosa (Honda). Solamente nono Andrea Dovizioso (Ducati) ad oltre un secondo e mezzo da Zarco, mentre fanno peggio Andrea Iannone (Suzuki) undicesimo e Valentino Rossi (Yamaha) dodicesimo per colpa di un azzardo con le gomme slick assolutamente infruttuoso.
GRIGLIA DI PARTENZA GP GIAPPONE:
1 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 297.7 1’53.469
2 9 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Racing Ducati 300.9 1’53.787 0.318 / 0.318
3 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 295.8 1’53.903 0.434 / 0.116
4
41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 298.6 1’53.947 0.478 / 0.044
5 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 298.7 1’54.235 0.766 / 0.288
6 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 293.8 1’54.342 0.873 / 0.107
7 38 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 294.9 1’54.872 1.403 / 0.530
8 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 297.0 1’54.906 1.437 / 0.034
9 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 297.1 1’55.064 1.595 / 0.158
10 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 296.9 1’55.483 2.014 / 0.419
11 29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 295.6 1’55.617 2.148 / 0.134
12 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 289.8 1’57.786 4.317 / 2.169
Dopo una FP4 con diverse scivolate (una anche per Valentino Rossi) la pioggia molla la presa e la sessione scatta con asfalto bagnato, ma non in una condizione complicata come ieri. Anzi, sin dalla Q1, si nota addirittura qualche (piccolo) tratto asciutto nell’ultimo settore del tracciato nipponico. Pronti via ed arriva subito la prima sorpresa, con Maverick Vinales (Yamaha) che subisce il taglioe non riesce a classificarsi per la Q2. Lo spagnolo, mai a proprio agio quest’anno sul bagnato, chiude addirittura quarto e domani prenderà il via, quindi, in quattordicesima posizione dalla griglia. Una brutta botta al morale in ottica rincorsa al titolo iridato. La prima manche delle qualifiche va a Pol Espargaro (Red Bull KTM) in 1:55.258 che precede di 568 millesimi il suo compagno di scuderia Bradley Smith. Eliminato, anche, Cal Crutchlow (LCR Honda), che conclude una posizione dietro a Vinales.
La Q2 prende il via con qualche squarcio in più di asfalto asciutto e Valentino Rossi prova l’azzardo della gomma slick. Tentativo effettuato vista la non competitività della Yamaha sul bagnato, ma abortito dopo appena due giri, dato che il pesarese accusa un ritardo pesantissimo dai migliori. Il circuito nipponico non permette ancora una gomma non da bagnato. Ma a questo punto ci prova Marc Marquez dopo aver fissato uno strepitoso 1:53.903, distanziando tutti i rivali di oltre un secondo e mezzo. Azzardo che si rivela un boomerang per lo spagnolo, dato che i rivali migliorano sensibilmente rimanendo in pista con le gomme Full Wet, mentre lui con le slick non è competitivo. Ne approfitta Johann Zarco che ha la meglio sul filo di lana di Danilo Petrucci e Aleix Espargaro che si ferma in quarta posizione. Male gli italiani con Andrea Dovizioso che non trova il giro giusto e precede i deludenti Andrea Iannone e Valentino Rossi distanti e mai a proprio agio in queste condizioni.
alessandro.passanti@oasport.it
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