METEO – Graduale e via via più intenso peggioramento del tempo; un CICLONE ARTICO punta l’Italia con FORTE maltempo su molte regioni, neve a quote molto basse e fin sotto i 700 metri. Domenica, nubifragi, grandinate e crollo termico di 10°C! Prossima Settimana: rimonta dell’alta pressione, caldo in aumento al Sud, ma il Nord sarà colpito da due perturbazioni temporalesche.
U
n afflusso d’aria gelida si sta muovendo verso l’Italia. Nel letto di queste freddissime correnti di estrazione artica ha avuto origine una perturbazione che è già in azione su alcune zone del nostro Paese e manterrà condizioni estremamente favorevoli a piogge, temporali e grandinate.
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PROSSIME ORE GROSSO CARICO GRANDINE POTENZIALMENTE PERICOLOSA con RISCHIO DANNI
L’aria fredda che accompagna questa nuova perturbazione andrà a generare un minimo di bassa pressione sui mari circostanti la Liguria e il Tirreno, in seno al quale ruoteranno i fronti nuvolosi carichi di maltempo e grandine e pure neve a bassa quota.
Entrando più nello specifico, avremo parecchia pioggia praticamente su tutte le regioni, ma in modo diverso a seconda delle diverse energie in gioco: sul Nordest prevarranno rovesci e temporali sparsi immersi una fitta coltre nuvolosa con clima pressoché invernale, mentre al CentroSUD tutto e sulle Isole Maggiori (Sicilia e Sardegna) prevarranno temporali associati a grandine violenta.
In particolare nòccioli temporaleschi collegati alle supercelle, ovvero queste enormi nubi alte più di 10k m che raggiungono talora la tropopausa, la parte sommitale della nostra troposfera, si stanno già muovendo dal Tirreno verso Lazio e Campania in spostamento poi verso Abruzzo, Molise, dove attendiamo nubifragi e grandine grossa e pericolosa, a Roma e Napoli come poi Foggia, Bari, L’Aquila e neve sull’appenino a quote inusuali.
Nel contempo al Nord la neve scenderà di quota sotto i 1000m, in attesa di un più corposo calo atteso domani Domenica.
TEMPERATURE in CROLLO INVERNALE IMPROVVISO
SITUAZIONE – Che Primavera bizzarra stiamo vivendo in questo periodo. Prima ci illude facendoci assaporare un po’ di bella stagione e poi ci proietta verso una fase decisamente opposta. Già annunciato da giorni, ecco arrivare un vero e proprio IMPROVVISO TRACOLLO INVERNALE pronto a provocare un drastico scivolone dei termometri fino a 10°C in meno rispetto a questi ultimi giorni. Vediamo dunque cosa succederà al nostro tanto sofferto clima e soprattutto quanto durerà questa fase contrassegnata da un repentino ritorno del FREDDO.
TEMPERATURE IN CALO – Nel corso della giornata di Sabato, le temperature cominceranno a perdere già qualche grado soprattutto sulle aree centro settentrionali del nostro Paese, complice la fase di brutto tempo che si svilupperà nel corso della giornata. Tuttavia, il peggio è atteso per la giornata di Domenica quando freddi venti da nord colpiranno alcune zone d’Italia provocando l’annunciato tracollo delle temperature. A risentire di questo ritorno ad un clima praticamente invernale, saranno in particolar modo le regioni settentrionali, specie quelle del Nord Est. Su molte città infatti, scenderemo sotto i 10°C nei valori massimi come a Bologna, Trento, Bolzano, Trieste, Padova e Venezia colpite da forti e fredde raffiche di Bora. Ma i termometri scenderanno anche sulle regioni centrali soprattutto sui versanti adriatici e sulla Toscana seppur in forma più contenuta rispetto al Nord-Est. I venti di Maestrale invece, saranno alla base di una calo termico ad appannaggio della Sardegna ed in parte il versante tirrenico. Anche su questi settori però, il raffreddamento sarà più contenuto. Rispetto alla media ad ogni modo andremo sotto di essa di circa 10°C.
QUANTO DURERA’ IL FREDDO
Secondo le nostre ultime elaborazioni, bisognerà portare ancora un po’ di pazienza. L’inizio della nuova settimana infatti, sarà ancora contrassegnata dall’aria fredda. Lunedì la persistenza del maltempo sulla fascia adriatica del Centro e al Sud, manterrà valori termici molto rigidi e ancora ben al di sotto della media. Cominceranno invece a risalire al Nord e sull’area tirrenica per effetto di un generale miglioramento delle condizioni atmosferiche anche se resteranno molto freddi di notte con valori addirittura vicinissimi allo zero. In seguito, da Martedì 7 Maggio, i venti freddi si attenueranno ulteriormente limitandosi ad interessare solo le estreme regioni meridionali. Altrove, il clima, si orienterà verso una nuova ripresa della stagione primaverile.
Le previsioni dal 5 al 10 maggio
Domenica 5 Maggio
Ciclone polare sull’Italia. Prime ore con forte maltempo freddo al Nordest e Lombardia e Liguria, nubifragi sull’Emilia Romagna, poi maltempo intenso verso il Centro (Toscana, Umbria, Marche, Lazio). Neve a 4-500 metri al Nord. Venti forti di Bora, Maestrale, Ponente.
Lunedì 6 Maggio
Ciclone polare in allontanamento. Ultime piogge deboli al Nordest dove migliorerà presto. Maltempo su regioni adriatiche e al Sud con rovesci e temporali. Bora impetuosa sul mare Adriatico.
Martedì 7 Maggio
Pressione in rapido aumento. Sole prevalente a parte occasionali precipitazioni tra messinese e reggino tirrenici.
Mercoledì 8 Maggio
Giunge una prima perturbazione atlantica. Tempo in peggioramento al Nord con precipitazioni anche temporalesche e con locali grandinate. Qualche pioggia bagnerà anche Toscana, Umbria e Marche. Cielo poco nuvoloso altrove
Giovedì 9 Maggio
Una perturbazione atlantica interessa il Nord e parte del Centro. Piogge e temporali sulle regioni settentrionali e sull’alta Toscana, cielo spesso coperto sul resto del Centro, soleggiato al Sud.
Venerdì 10 Maggio
Una nuova perturbazione atlantica, non bene organizzata, raggiunge la Toscana e le regioni settentrionali con rovesci e temporali a carattere sparso. Soleggiato al Sud
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