A Messina le difficoltà alla società di trasporto pubblico comunale arrivano con il mancato pagamento degli stipendi di dicembre.
I segretari Carmelo Garufi e Michele Barresi, rispettivamente di Filt Cgil e Uiltrasporti, hanno emesso un comunicato congiunto sul mancato pagamento degli stipendi di dicembre all’ATM di Messina e sulle casse vuote dell’azienda malgrado i proclami dell’Amministrazione comunale sui maggiori trasferimenti annunciati.
<<Demolire sistematicamente l’immagine di un’azienda verso fornitori e creditori, parlando per mesi di “enorme buco economico” fino a metterla in fase di liquidazione, con una fretta inaudita, porta ad un collasso annunciato, occorreva invece come abbiamo più volte proposto di proseguire in un risanamento e ricostruzione del debito che era già stato intrapreso senza lasciarsi prendere unicamente dalla frenesia di costituire una nuova Società. La situazione attuale ha portato inevitabilmente a far aggredire l’Atm dai pignoramenti e farle chiudere i rubinetti del credito ed oggi non bastano le lacrime di coccodrillo di chi era consapevole che questo sarebbe accaduto perché a pagarne il conto saranno cittadini e lavoratori con un servizio inefficiente e con lo spettro del passato che ritorna a farsi più che mai presente”.
A
dduso Sebastiano
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