La Polizia di Stato di Palermo, nell’ambito di specifiche attività di controllo del territorio volte al contrasto del traffico di sostanza stupefacenti, ha interrotta un’attività di spaccio allo Sperone nel quartiere “Brancaccio” e tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente i palermitani P.S., D.E. e B.F., tutti poco più che maggiorenni; per lo stesso reato è stato inoltre indagato un minore.
LE INDAGINI
Gli arresti sono maturati nel quartiere “Brancaccio” dove, nel corso di un’articolata attività info investigativa, gli agenti del Commissariato di P.S. “Brancaccio” hanno predisposto un mirato servizio di osservazione e controllo del territorio in abiti civili, nei pressi del passaggio Bernardino Verro, ove a seguito di indagini si sospettava che una fiorente attività di spaccio di stupefacenti fosse posta in essere da alcuni soggetti presenti all’interno di un appartamento già abitato da un noto pluripregiudicato
Nel corso dell’attività di monitoraggio i poliziotti hanno avuto modo di notare un continuo via vai di giovani che, dopo aver scambiato dei cenni d’intesa con alcuni soggetti che fungevano da “vedette”, venivano autorizzati ad accedere all’interno dell’edificio e raggiungere il primo piano per procedere allo scambio denaro/stupefacente.
Una volti usciti, però, i giovani sono stati seguiti e fermati ad una certa distanza dall’obiettivo, così da contestargli e sequestrare le singole dosi di crack.
Avuta la certezza dell’attività illegale, i poliziotti hanno deciso di intervenire e dopo aver cinturato lo stabile, approfittando della circostanza che due acquirenti stessero per entrare, hanno fatto irruzione all’interno dell’abitazione, trovandovi ben sette persone.
Quattro di queste (due acquirenti e due spacciatori, poi identificati per D.E. e B.F) sono state prontamente bloccate, mentre altre tre riuscivano a scappare scavalcando la veranda della cucina e gettandosi letteralmente in strada.
GLI ESITI
La cinturazione dell’edificio già predisposta ha però consentito ai poliziotti di bloccare due dei tre fuggitivi ( P.S. ed il minore) mentre un terzo riusciva a proseguire nella sua fuga.
Nel corso della perquisizione, sul tavolo della cucina veniva rinvenuta una corposa somma di denaro unitamente a sostanza stupefacente risultata positiva ai principi attivi del Thc e della Cocaina.
In particolare, veniva rinvenuta e sequestrata cocaina pura del peso di grammi 51,3 circa, crack del peso complessivo di grammi 38,9 circa, hashish del peso complessivo di grammi 12 circa, materiale per il taglio e il confezionamento ed una somma totale di € 5.135,00.
I PROVVEDIMENTI
Alla luce degli inconfutabili elementi oggettivi di reità, P.S., D.E. e B.F., venivano tratti in stato di arresto ed accompagnati presso gli Uffici del Commissariato di P.S. Brancaccio per l’espletamento delle formalità di rito. Per lo stesso reato è stato indagato il minore.
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