“Il Var era il vanto dell’Italia”
Il giornalista Paolo Del Genio ha parlato della stagione calcistica, dell’andamento del campionato ma, soprattutto, del VAR, la tecnologia inserita durante le partite in ausilio degli arbitri ma che ora sembra essere andata un pò in confusione.
E
cco le parole di Del Genio:
“Secondo me questa è la stagione più scandalosa del calcio italiano, molto più di Calciopoli. Calciopoli era un sistema, venuto fuori in quel momento, senza un fatto concreto e preciso. Non c’erano singole partite da analizzare. Qui invece c’è una situazione particolare. C’è stato un cambio di rotta improvviso ed immotivato. La VAR stava funzionando bene, poi improvvisamente è stata abbandonata. Perché gli arbitri non hanno più usato la tecnologia in determinate occasioni? E’ incomprensibile tutto questo. La pressione esercitata dalla Juventus, quando qualcosa non è andato bene con la VAR, ha fatto sicuramente breccia. Aver introdotto questa tecnologia prima degli altri era uno dei pochi motivi di vanto del calcio italiano, poi però è stata utilizzato in maniera soggettiva. Invece ci sono delle regole precise che non sono state seguite. Effettivamente è una situazione inquietante, è il vero scandalo del calcio italiano”.
Cosa cambia, dopo questo sabato, nel duello con la Juventus?
“Cambia molto, non tanto per quanto è successo a Napoli. Gli azzurri hanno perso solo due volte in 27 giornate e questo può starci, la partita storta può arrivare e ieri è arrivata. La cosa che demoralizza non è certamente la sconfitta con la Roma, ma la capacità della Juventus di vincere sempre e comunque, anche quando non gioca bene. I bianconeri sono stati fortunati, ma chiaramente hanno anche qualità. Hanno superato le difficoltà alla solita maniera. E’ almeno la terza volta che non viene concesso un rigore chiarissimo contro la Juventus. Con 4-6 punti in meno per la squadra di Allegri non sarebbe cambiato tanto, ma la sua potenza non ha fatto altro che rafforzarsi dopo questa giornata”.
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