Coda, le sue dichiarazioni sul momento della Juve Stabia nel corso de “Il Pungiglione Stabiese”.
Catello Coda, tifoso della Juve Stabia, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese”.
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Le dichiarazioni di Catello Coda sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Ormai nelle altre piazze non hanno altro che fare polemica spicciola perché sul campo non riescono a scardinare un bunker come la difesa della Juve Stabia e si appellano ai presunti favori arbitrali che non esistono a favore della Juve Stabia anzi è vero il contrario.
Per me la Juve Stabia è una favola natalizia meravigliosa. Si fa calcio con una città a 20 km. che è diventata campione d’Italia pochi mesi fa. Questo calcio Torre Annunziata per esempio non lo vede da tanto tempo e noi dobbiamo essere orgogliosi del calcio che si fa a Castellammare.
Spezzo anche una lancia a favore dei tifosi della Curva. Chiudere un settore in particolare vuol dire che le offese e altro arrivano solo da determinati settori mentre non è assolutamente vero.
E’ una cosa inaspettata potersi laureare campione d’inverno con 4 punti nelle prossime due gare. A Picerno ci sono le possibilità di poter vincere e prendere i tre punti. Perché il Francavilla credo che verrà a mettere il bus davanti alla porta.
Il calcio di rigore per la Juve Stabia è enorme. Loiacono si allarga con il braccio a parata ed è rigore. La distanza siderale di cui parlano i crotonesi sul tiro di Mignanelli è una discriminante a favore della Juve Stabia perché Loiacono aveva tutto il tempo per evitare il fallo di mani. Evidentemente a Crotone credevano di giocare a pallavolo.
Chi ricopre un ruolo istituzionale come un allenatore, in questo caso Zauli, deve fare attenzione a quello che dice perché certe dichiarazioni sull’arbitro possono fomentare la tensione tra le tifoserie.
Abbiamo una fase difensiva perfetta ma anche nei fraseggio quando la squadra vuole imporre il suo gioco è una meraviglia. L’unica incognita è sulla tenuta nel corso del girone di ritorno.
Non mi aspetto molto dal mercato di gennaio – continua Coda, tifoso della Juve Stabia – con una squadra prima in classifica. Bisognerebbe rinforzare l’attacco ma sono scettico e non credo si faccia il botto a gennaio. Credo che la società farà qualcosa sul mercato l’anno prossimo a giugno. Lovisa ha dimostrato di capirne molto. La biennalità dei contratti mi fa pensare vediamo quest’anno come va e cosa cambiare l’anno prossimo. Per poi dire l’anno prossimo ce la giochiamo per vincere il campionato”.
