Castellammare, falò inneggiante alla Camorra, arriva la condanna dei parroci: “Esprimiamo dolore”
“Esprimiamo dolore per il fatto che una manifestazione fatta in concomitanza di una festa religiosa profondamente sentita dal nostro popolo, sia diventata l’occasione per dare un messaggio di morte e di intimidazione“. Inizia così la lettera scritta dai parroci di tutte le parrocchie della città di Castellammare di Stabia indirizzata alla città, all’ interno della quale esprimono unanime condanna al falò inneggiante alla Camorra. Alcuni responsabili del falò – peraltro vietato dal Comune – non sono stati ancora trovati, anche se la magistratura ha aperto un fascicolo sul caso.
Lo striscione intimidatorio nei confronti dei pentiti inorridì tutto il Paese e diede purtroppo una cattiva immagine della città.
L
ettera aperta alla città di Castellammare di Stabia
Il parroci della città di Castellammare di Stabia, in seguito ai fatti successi nel rione Savorito la notte del 7 dicembre u.s., che hanno avuto una grande eco su tutti i mezzi di comunicazione, avendo già la comunità parrocchiale di “Gesù Buon Pastore” espresso la propria condanna e parimenti chiesto una speciale attenzione su un quartiere bisognoso di riqualificazione del territorio e di integrazione culturale e sociale dei residenti, sentono ora l’esigenza di dare un messaggio comune sull’accaduto.
Innanzi tutto, esprimiamo dolore per il fatto che una manifestazione fatta in concomitanza di una festa religiosa profondamente sentita dal nostro popolo, sia diventata l’occasione per dare un messaggio di morte e di intimidazione, che contraddice profondamentelo spirito del Vangelo.
Siamo altresì convinti che alla denuncia di quanto accaduto come di ogni forma di corruzione e di attività camorristica, si debba sempre accompagnare una più intensa opera di educazione e di formazione delle coscienze.
Le nostre comunità, già impegnate sul territorio, esprimono la disponibilità a collaborare con tutti, cittadini, associazioni e istituzioni, per realizzare il bene comune e contribuire, secondo lo specifico di ognuno, all’edificazione di una comunità civile sempre più giusta e solidale.
Castellammare di Stabia, 14 dicembre 2018
I parroci della città
Lascia un commento