Campania, De Luca fa chiarezza sulla questione Navigator: “Abbiamo sollecitato l’Anpal”
Continua il botta e risposta tra il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il Movimento 5 Stelle sulla questione dei Navigator. Il Governatore campano nella giornata di oggi ha voluto far chiarezza in merito alle ultime accuse rivolte dai pentastellati: “In relazione alla vicenda dei “Navigator” si esprime tutta la nostra comprensione. Si rileva tuttavia che la scelta dell’interlocutore è sbagliata. La Regione Campania non c’entra nulla con la vicenda in questione. Com’è noto tale vicenda è stata promossa e gestita direttamente ed esclusivamente dall’Agenzia nazionale per il lavoro “Anpal”, dipendente dal Ministero del Lavoro, che ha dato vita a una selezione nazionale (non un concorso come erroneamente viene detto). È evidente che va indirizzata ad Anpal ogni richiesta di soluzione del problema, che è stato creato da tale Agenzia.”
“La Regione Campania – spiega De Luca – sollecita l’Anpal ad affrontare la questione in tempi rapidi e sollecita ancora una volta ad operare per la stabilizzazione dei precari che già lavorano in Anpal.”
Tuttavia, il Governatore campano sottolinea nuovamente le criticità rilevate sui contratti: “Si tralascia di ricordare per l’ennesima volta che l’ipotesi contrattuale prevista a livello nazionale incredibilmente legittima il doppio lavoro.
Si tralascia di ricordare il clima di impreparazione e di confusione che permane (a cominciare dalle piattaforme informatiche).
Si tralascia di ricordare che incredibilmente, in contraddizione con il cosiddetto Decreto Dignità, si ripristinano ipotesi di contratto “Co.co.co.” che allargano le aree del precariato.
“Per quanto riguarda le responsabilità della Regione Campania – conclude De Luca – siamo impegnati a varare un concorso vero, per assumere 650 dipendenti nei Centri per l’Impiego, al quale potranno partecipare tutti.
Siamo impegnati a non alimentare serbatoi di precariato e a dare lavoro stabile, come quello previsto dal concorso del Piano per il Lavoro, le cui prove partono il prossimo 2 settembre.”
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