12.5 C
Castellammare di Stabia

Calcoli sbagliati e aumenti anomali della Tari, da oggi si può richiedere il rimborso: ecco come

LEGGI ANCHE

Calcoli sbagliati e aumenti anomali della Tari, da oggi si può richiedere il rimborso: ecco come accorgersi se si è pagato di più del dovuto

Sono sempre più le denunce che arrivano dai cittadini su aumenti anomali della Tari, il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Talvolta questo può accadere per degli errori di calcolo, come capitato già in molti Comuni.
I calcoli della Tari da parte degli enti locali hanno iniziato ad essere sbagliati, o meglio traballanti, a partire dal 2014. Ed è proprio fino a quell’anno che – da oggi – si possono chiedere i risarcimenti.
In questi giorni, infatti, molti Comuni stanno inviando delle circolari con le quali si agevola la richiesta di rimborso di quanto pagato in eccesso negli anni scorsi. I rimborsi interessano le Amministrazioni dove i criteri seguiti per l’applicazione della quota variabile sono stati differenti da quelli indicati. La Tari è infatti formata da una quota fissa, che va moltiplicata per i metri quadri dell’immobile, e da una variabile che dipende dal numero degli abitanti. La variabile deve essere applicata una sola volta, anche in presenza di box, cantine o soffitte. Il problema è nato quando in alcuni Comuni è stata ripetuta per ogni pertinenza autonoma. Il tutto è stato complicato dalla decisione della Corte Dei Conti che ha stabilito che se la parte variabile è da restituire o meno ai cittadini dipende direttamente dai giudici tributari o amministrativi. Ai Comuni è stata invece concessa la possibilità di usare la fiscalità generale per coprire eventuali buchi di bilancio.

Per capire se si è pagato di più è necessario prendere i bollettini Tari inviati dal Comune di appartenenza negli ultimi 4 anni che riportano i calcoli della tariffa applicata sulla singola unità immobiliare e sulle pertinenze. Bisogna verificare se su queste è presente la quota variabile Tari. Nel caso fosse esplicitata si ha diritto a chiedere il rimborso. La parte relativa alla quota variabile si trova sull’avviso di pagamento nella pagina relativa al dettaglio delle somme.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrarese – Juve Stabia (0-0): Il podio e il contropodio gialloblù

I migliori e i peggiori nelle fila stabiesi dopo il pareggio con i toscani allenati da Calabro
Pubblicita

Ti potrebbe interessare