Il Napoli torna alla vittoria e, battendo la Fiorentina per 2-1 al Maradona, si riporta a -1 dall’Inter capolista.
Nel primo tempo è una splendida partita con il Napoli che crea occasioni a ripetizione con Raspadori due volte (la prima fallita clamorosamente con tutto lo specchio aperto davanti), Di Lorenzo che colpisce la traversa e Spinazzola che si vede negare il gol da un intervento miracoloso di De Gea.
E’ però Lukaku che sblocca la gara grazie ad un tap-in su respinta centrale del portiere viola su tiro da fuori di McTominay. Per il belga è il decimo sigillo in campionato.
Nella ripresa, la gara è tirata fino alla fine, ma gli azzurri riescono a vincere grazie al quarto gol in campionato di Raspadori, rinato nel nuovo modulo. A nulla vale l’assalto dei viola che avevano riaperto il match con un gran gol di Gudmunsson.
Top
Lukaku, si riprende gli azzurri con una prestazione maiuscola, condita da una rete ed un assist per il secondo gol.
Flop
Simeone, il gol mangiato alla fine poteva costare caro.
In conclusione, era quello che ci voleva dopo qualche prestazione non proprio perfetta da parte degli uomini di Conte. L’attuale forma di Giacomo Raspadori metterà molto in difficoltà nelle scelte il tecnico pugliese che, quando tornerà a disposizione Neres, dovrà forzatamente optare di tornare al vecchio modulo oppure rimanere con il 3-5-2 che sta valorizzando il calciatore bolognese.
Domenica, intanto, la corsa continua: si va al Penzo di Venezia contro i lagunari in piena lotta per non retrocedere.
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