14.9 C
Castellammare di Stabia

“Segre agente sionista”, a corteo pro Pal a Milano cartelli contro la senatrice a vita

LEGGI ANCHE

(

Adnkronos) – "Liliana Segre agente sionista".Al corteo pro Palestina di oggi a Milano spuntano cartelli con la foto della senatrice a vita indicata, insieme ad altri tra cui il ministro della Difesa Guido Crosetto, Riccardo Pacifici e John Elkan, come 'complice' di Israele.

Un gesto stigmatizzato con forza dalla politica che ha espresso solidarietà bipartisan alla senatrice Segre.  "Condanna ferma e decisa per quanto accaduto al corteo pro Palestina di Milano, durante il quale sono stati esposti cartelli con nomi e cognomi di persone che vengono accusate di essere 'agenti sionisti', tra cui la senatrice a vita Liliana Segre, il ministro della Difesa Guido Crosetto e Riccardo Pacifici", scrive sui social il presidente del Senato, Ignazio La Russa. "Ci troviamo dinnanzi a pericolose violenze verbali e diffamazioni che non possono essere accettate.A Liliana Segre, Guido Crosetto e Riccardo Pacifici giunga la solidarietà mia personale e del Senato della Repubblica", conclude La Russa. "Dopo la lista di proscrizione arrivano le foto in corteo – afferma su Facebook Giovanni Donzelli, deputato di Fratelli d'Italia e responsabile nazionale del partito -.

Il prossimo passo quale sarà?Solidarietà alla comunità ebraica, a Liliana Segre, a Riccardo Pacifici e a tutti gli amici di Israele coinvolti in questa indecente minaccia.

Quanto denunciato sui social da Giubilei, anche lui nel mirino degli antisemiti, non può e non deve rimanere in silenzio!", conclude 
“Liliana Segre merita solo rispetto, per la sua storia, per il suo pensiero, per il suo impegno politico e culturale – dice il presidente di Noi Moderati, Maurizio Lupi – .Oggi anche, con il ministro Crosetto, la solidarietà delle politica, delle istituzioni e della società civile per quanto accaduto a Milano: un fatto indegno che insulta la città, che deve restare un esempio di apertura e pluralismo culturale", è il richiamo di Lupi. Di "foga cieca e settaria" parla Enrico Borghi, capogruppo al Senato di Italia Viva stigmatizzando i manifestanti pro-Pal che "sono arrivati al punto di infangare la figura della senatrice a vita Liliana Segre, presentata in alcuni cartelli come 'agente sionista'.

Nell’esprimere piena solidarietà alla senatrice Segre, che rappresenta un punto di riferimento indiscusso di garbo, stile e civiltà democratica, oltre che un simbolo della più profonda tragedia del Novecento come la Shoah, è bene che tutti stigmatizzino queste derive fanatiche, intolleranti e offensive che inquinano il dibattito pubblico e non fanno altro che alimentare tensioni oltre che a rendere anche un cattivo servizio alla causa che si pretende di sostenere".  —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare