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UNESCO: primato dell’Italia in tandem con la Cina

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Le Colline di Conegliano Veneto e Valdobbiadene diventano patrimonio dell’Unesco.

UNESCO: primato dell’Italia in tandem con la Cina

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’inserimento dei nuovi siti nella lista dei beni tutelati è avvenuta due giorni fa, il 7 luglio scorso, a Baku, in Azerbaijgian, durante la 43esima sessione del Comitato del Patrimonio mondiale Unesco. La notizia è rimbalzata sui Social ed è stata diffusa da tutte le più importanti testate giornalistiche, nazionali ed internazionali.

Ad annunciarlo su Twitter il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi, che sottolinea quanto il prestigioso riconoscimento sia dovuto all’unicità del territorio di Conegliano Veneto e Valdobbiadene, in provincia di Treviso, “al valore universale di un paesaggio culturale e agricolo unico, scaturito da una straordinaria, sapiente interazione tra un’attività produttiva di eccellenza e la natura di un territorio affascinante”, evidenziando il ruolo di primo piano dell’Italia all’interno dell’Unesco.

Anche il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, parla di “un grande riconoscimento che valorizza le straordinarie qualità sceniche e le tradizioni di un paesaggio culturale unico di eccezionale valore mondiale”.

Grande soddisfazione espressa anche dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia e dal presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, in quanto il prosecco delle colline venete è il vino italiano più esportato, con un aumento record del 21% nel 2019 e con 464 milioni di bottiglie vendute lo scorso anno.

Tutti a brindare con” le bollicine” per festeggiare il prestigioso riconoscimento che non può che aumentare ulteriormente il prestigio culturale del Belpaese. Ma c’è una piccola ombra che lo offusca.

Fino a l’altro ieri l’Italia era il primo paese al mondo per numero di siti d’eccezionale valore universale, iscritti nel Patrimonio dell’Umanità dall’ UNESCO (con 54 siti). Ora i siti sono saliti a 55 con “Le colline del prosecco” di Conegliano Veneto e Valdobbiadene, ma qualcosa è cambiato.

Il nostro Paese rimane sempre primo in classifica, ma purtroppo deve dividere il primato con la Cina, che ha ottenuto il riconoscimento di due nuovi siti Unesco: le rovine archeologiche della città di Liangzhu e le riserve ornitologiche degli Uccelli Migratori, sul Golfo di Bohai nel Mare Giallo.

Con il nostro immenso patrimonio artistico e culturale, così ricco di tesori materiali e immateriali, non è il caso di preoccuparsi, ma è meglio non abbassare la guardia.

SITI UNESCO IN ITALIA
1. 1979 Arte Rupestre della Val Camonica
2. 1980 La Chiesa e il convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie e il ‘Cenacolo’ di Leonardo da Vinci
3. 1982 Centro storico di Firenze
4. 1980 e 1990 Centro storico Roma
5. 1987 Piazza del Duomo a Pisa
6. 1987 Venezia e la sua Laguna
7. 1990 Centro Storico di San Gimignano
8. 1993 I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera
9. 1994 La città di Vicenza e le ville del Palladio in Veneto
10. 1995 Ferrara, città del Rinascimento, e il Delta del Po
11. 1995 Centro storico di Siena
12. 1995 Centro storico di Napoli
13. 1995 Crespi d’Adda
14. 1996 Trulli di Alberobello
15. 1996 Castel del Monte
16. 1996 Centro storico di Pienza
17. 1996 Monumenti paleocristiani di Ravenna
18. 1997 Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata
19. 1997 Costiera Amalfitana
20. 1997 Area Archeologica di Agrigento
21. 1997 La Reggia di Caserta
22. 1997 Portovenere, Cinque Terre e Isole (Palmaria, Tino e Tinetto)
23. 1997 Modena: Cattedrale, Torre Civica e Piazza Grande
24. 1997 Villaggio Nuragico di Barumini
25. 1997 L’Orto botanico di Padova
26. 1997 Residenze Sabaude
27. 1997 La Villa Romana del Casale di Piazza Armerina
28. 1998 Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano
29. 1998 Zona Archeologica e Basilica Patriarcale di Aquileia
30. 1998 Centro Storico di Urbino
31. 1998 Zona Archeologica e Basilica Patriarcale di Aquileia
32. 1999 Villa Adriana (Tivoli)
33. 2000 Assisi, La Basilica di San Francesco e altri siti Francescani
34. 2000 Isole Eolie
35. 2000 Città di Verona
36. 2001 Villa d’Este (Tivoli)
37. 2002 Val di Noto
38. 2003 Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia
39. 2004 Necropoli Etrusche di Cerveteri e Tarquinia
40. 2004 Val d’Orcia
41. 2005 Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica
42. 2006 Genova, le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli
43. 2008 La ferrovia retica nel paesaggio dell’Albula e del Bernina
44. 2008 Mantova e Sabbioneta
45. 2009 Dolomiti
46. 2011 Siti palafitticoli preistorici delle Alpi
47. 2011 I longobardi in Italia. Luoghi di potere
48. 2013 Monte Etna
49. 2013 Ville medicee
50. 2014 Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato
51. Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale
52. 2017 Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra-Stato da Mar occidentale
53. 2018 Foreste primordiali dei faggi dei Carpazi e di altre regioni d’Europa
54. 2018 Ivrea città industriale del XX secolo
55. 2019 Le colline del prosecco di Conegliano Veneto e Valdobbiadene

Adelaide Cesarano

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