Beniamino Gagliardi, figlio di Antonio (ex assessore e consigliere comunale) è stato nominato nuovo addetto stampa del Comune di Torre Annunziata
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a sbaragliato la concorrenza di ben tredici candidati tra professionisti e pubblicisti, ottenendo così la nomina di addetto stampa del Comune di Torre Annunziata. Ma l’investitura di Beniamino Gagliardi, il figlio di Antonio, ex assessore ed ex consigliere, nonché fondatore del quotidiano TorreSette, circolava tra gli addetti ai lavori già da mesi, da quando era giunta la notizia della mancata candidatura di Gagliardi senior alle elezioni.
Ad avallare la scelta, il metodo “intutitu personae”, strumento di selezione indicato nel diritto privato che dà rilevanza alle qualità personali del soggetto. Così Beniamino Gagliardi, che da lunedì non lavorerà più nel negozio di famiglia, è stato ritenuto il più meritevole tra i 13 candidati.
L’investitura è stata accompagnata da polemiche, che erano già iniziate con la pubblicazione di un bando a dir poco ambiguo, tanto da richiedere l’intervento del sindacato unitario dei giornalisti della Campania. All’epoca non risultava ben chiara la scelta di escludere i giornalisti professionisti (scelta rettificata con una altrettanto oscura nota esplicativa). Inspiegabile anche l’aggiunta tra i requisiti l’iscrizione nell’elenco dei pubblicisti da almeno cinque anni, un attributo che nella legge 150/2000 sull’attività di informazione risulta inesistente.
Oggi il consigliere di minoranza Davide Alfieri promette di presentare gli atti alla Procura.
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