b>L’Italia intera è NEL CAOS del pesante ed intenso maltempo che da ore si sta abbattendo da Nord a Sud. In Veneto sono stati oltre 170 gli interventi compiuti dai vigili del fuoco a causa degli allagamenti e di rimozione delle piante dalla sede stradale con annessi smottamenti. Il maltempo ha distrutto anche un antico abete rosso al Giardino Barbarigo a Valsanzibio (la Versailles veneta), aveva 200 anni. Ma la regione più colpita, dagli ingenti quantitativi di pioggia, eccezionali per il mese di Maggio, è stata l’Emilia Romagna. Al momento è la provincia di Forlì-Cesena quella più funestata dalla pioggia, dove sono state registrate le precipitazioni più abbondanti. La situazione nella provincia di Rimini vede un costante monitoraggio degli alvei; Marecchia e Conca sono al limite della tracimazione.
In Romagna è esondato il fiume Savio e proprio in questa zona i vigili del fuoco hanno soccorso due persone, un disabile con la badante.
Punti Chiave Articolo
Inoltre, sempre in Romagna, a FORLI (FC), capoluogo della provincia di Forlì-Cesena, è esondato il fiume Montone del quale vi riproponiamo la ricognizione aerea dell’elicottero “Drago” 121 sull’area dell’esondazione del canale Montone, in località San Martino di Villafranca.
Prosegono in tutta l’area alluvionata gli interventi dei Vigili del fuoco per prosciugamenti e assistenza alla popolazione.
Per quasi tutta la giornata di ieri le Ferrovie dello Stato hanno dovuto interrompere la linea Bologna-Rimini. “Nessun treno è fermo – sottolinea Trenitalia – ma il traffico è deviato sulla Bologna-Ravenna”. Si segnalano comunque ancora forti ritardi. Oggi, Martedì 14 Maggio, a Cesena, tutte le SCUOLE resteranno CHIUSE. E la Protezione Civile non esclude di evacuare intere zone della città, mentre si apprende che alcune famiglie che erano rimaste isolate a Mercato Saraceno, Bagno di Romagna e a Modigliana sono state evacuate e messe in sicurezza. SCUOLE CHIUSE anche a Ravenna, dove si prevedono piene importanti. Situazione difficile a Forlì, dove ha ceduto l’argine del Montone verso l’abitato di San Martino di Villafranca (anche qui le scuole resteranno chiuse così come a Villafranca). Al Sud grandinate e nubifragi si sono abbattuti sulla Basilicata, in Molise, Puglia e Calabria dove è tornata anche la neve dai 1600 metri sull’Appennino.
SITUAZIONE – E’ stato un risveglio nuvoloso con piogge ancora intense ed abbondanti su tutto il versante Adriatico. Sta piovendo sulle Marche, l’Abruzzo, il Molise e Nord della Puglia. Precipitazioni si segnalano anche sul Lazio e sulla Sicilia settentrionale (tra palermitano e messinese).
PROSSIME ORE – Purtroppo, dopo i forti problemi ed i disagi della giornata di Lunedì, anche nelle prossime ore il maltempo continuerà a far PAURA con il suo carico di intensi rovesci e TEMPORALI, i quali, potranno insistere in forma reiterata sempre sulle medesime zone. Sotto stretta osservazionesarà ancora una volta la fascia adriatica centro meridionale e dunque il Sud della Marche, l’Abruzzo, il Molise ed i settori settentrionali della Puglia dove sono attesi ingenti quantitativi di pioggia e locali grandinate con rischio di improvvisi allagamenti ed eventuali problemi ai corsi d’acqua. Fra il pomeriggio e la sera la parte più attiva dei fenomeni si andrà a concentrare sui settori centro meridionali laziali, coinvolta da qualche temporale anche Roma, i comparti centrali della Puglia, la Basilicata, la Calabria e la Sicilia orientale.
Sul resto del Paese, avremo invece una spiccata variabilità in un contesto sicuramente più asciutto. Solo in serata potranno arrivare nuovi piovaschi sull’estremo Nord Est come in Friuli Venezia Giulia, sul Veneto e sulla Romagna preludio ad un nuovo peggioramento atteso per la giornata di Mercoledì.
Per ulteriori dettagli vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti.
AGGIORNAMENTO
Meteo: da Mercoledì a Venerdì CAOS MALTEMPO, poi PIOGGIA e TEMPORALI
Lascia un commento