Un importantissimo obiettivo ambientale, la bonifica del canale San Tommaso, è stato raggiunto nell’ambito del programma Energie per il Sarno e si aggiunge ai passi in avanti compiuti dal 2020 ad oggi.
I
l merito della bonifica del canale San Tommaso deve essere ricercato nella sinergia tra le istituzioni che restituiscono alla comunità uno degli affluenti del fiume Sarno.
Punti Chiave Articolo
- 1 La cerimonia di attivazione dell’impianto di depurazione del canale San Tommaso
- 2 Il risultato ottenuto
- 3 Le parole dell’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello
- 4 Il Presidente di Gori, Sabino De Blasi commenta così il risultato ottenuto per il Canale San Tommaso
- 5 A seguire il Coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola.
- 6 Il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo, interviene alla cerimonia di presentazione dei risultati di bonifica del Canale San Tommaso
- 7 La Regione Campania viene rappresentata dal Vicepresidente Fulvio Bonavitacola
La cerimonia di attivazione dell’impianto di depurazione del canale San Tommaso
Presentate questa mattina, presso l’impianto di depurazione Medio Sarno Sub 1, situato a Scafati e gestito da Gori, le opere che hanno consentito la realizzazione di questo atteso traguardo; ad azionare a distanza l’ultimo impianto di sollevamento è stato il Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola.
Presenti all’evento anche il Presidente di Gori, Sabino De Blasi, il Dirigente Risanamento ambientale del fiume Sarno della Regione Campania, Roberto Vacca, l’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello, il Coordinatore del Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola, e il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.
Il risultato ottenuto
Attraverso la realizzazione di nuovi collettori e due impianti di sollevamento, sono stati eliminati 3 scarichi di acque reflue che recapitavano nel tratto del canale San Tommaso ricadente nel Comune di Angri.
Tali interventi consentono oggi di portare a depurazione circa 2 milioni di metri cubi annui di reflui, relativi a oltre 55.000 abitanti residenti nei comuni di Angri, Corbara e Sant’Egidio del Monte Albino, impattando positivamente anche sui comuni di Pompei, Scafati e Sant’Antonio Abate.
Un risultato condiviso anche con la comunità, attraverso la partecipazione all’evento di numerosi sindaci del territorio, scuole e associazioni, che hanno già constatato il significativo miglioramento delle condizioni ambientali del canale San Tommaso e delle aree circostanti.
Le parole dell’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello
“Il canale San Tommaso d’estate rappresenta quasi il 30% dell’inquinamento che impatta sul fiume Sarno e la sua bonifica è una svolta importante. Oggi è una giornata di festa che abbiamo voluto condividere insieme alle scuole dei comuni interessati dall’intervento, al fine di diffondere la cultura della legalità e della tutela dell’ambiente. Grazie agli interventi compresi nel programma Energie per il Sarno, ad oggi, sono complessivamente 27 gli scarichi in ambiente eliminati e oltre 100.000 gli abitanti serviti da depurazione. Attraverso il completamento degli schemi fognari e depurativi in tutti i comuni ricadenti nel bacino idrografico, puntiamo ad arrivare a 421.000 abitanti serviti da depurazione entro il 2025”
Il Presidente di Gori, Sabino De Blasi commenta così il risultato ottenuto per il Canale San Tommaso
“Un passo veramente importante per coloro che vivono in questo territorio e per l’intera comunità. La bonifica del canale San Tommaso è una tappa decisiva del progetto Energie per il Sarno, che contribuisce in maniera significativa al recupero della piena balneabilità nel golfo di Napoli”.
A seguire il Coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola.
“Oggi è una giornata di grande gioia per il Distretto Sarnese Vesuviano. Con questa iniziativa riusciamo a trasformare un grande problema europeo, quello dell’inquinamento del Sarno, in un grande successo della Regione Campania. Stiamo realizzando l’impresa della bonifica integrale grazie alla tenacia della straordinaria squadra di donne e uomini che lavorano giorno e notte affinché questo traguardo si raggiunga. Questo è possibile grazie alla filiera istituzionale che abbiamo costruito con Regione Campania ed il gestore Gori, la dimostrazione che quando le istituzioni lavorano fianco a fianco per il bene dei cittadini tutto si può realizzare”.
Il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo, interviene alla cerimonia di presentazione dei risultati di bonifica del Canale San Tommaso
“Questo intervento rappresenta un altro decisivo passo in avanti nel programma di interventi “Energie per il Sarno”. La chiusura di ulteriori 3 scarichi consentirà di risolvere una criticità sedimentata da decenni mediante il collettamento a depurazione dei reflui urbani di oltre 55.000 abitanti. Un netto miglioramento delle condizioni ambientali che avrà importanti ripercussioni positive sulla salute della popolazione residente in quei territori. La sinergia virtuosa tra EIC, Regione Campania e Gori è la migliore garanzia di successo della strategia che abbiamo messo in campo per restituire un fiume finalmente pulito ed un ambiente sano entro la fine del 2025”.
La Regione Campania viene rappresentata dal Vicepresidente Fulvio Bonavitacola
“La bonifica del canale San Tommaso rientra in una grande opera di risanamento su un territorio in cui vivono circa 800.000 abitanti. Puntiamo al superamento dell’emergenza ambientale che interessa il bacino idrografico del fiume Sarno e contiamo di riuscirci in un paio d’anni. Il disinquinamento di quest’area, infatti, è una delle nostre priorità”.
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