Sono circa 300 i migranti tratti in salvo nella giornata di oggi nel Mediterraneo Centrale, in 3 diverse operazioni di soccorso. I migranti si trovavano a bordo di 2 gommoni e un barchino.
A
lle operazioni hanno preso parte una nave militare irlandese e navi delle ONG Jugend Rettet, Sea Eye e Save The Children.
Altri 500 migranti sono stati tratti in salvo nella giornata di ieri nel Mediterraneo Centrale, in 4 diverse operazioni di soccorso. I migranti si trovavano a bordo di 4 gommoni.
Alle operazioni hanno preso parte un pattugliatore maltese inserito nel dispositivo Frontex e due navi delle ONG Medici Senza Frontiere e Jugend Rettet.
Tutte le operazioni sono state coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera a Roma, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
VIDEO in allestimento
* La guardia costiera è un corpo di polizia, talvolta con status e/o funzioni militari – organizzata a livello statale, responsabile di vari servizi.
Generalmente esercita una serie di differenti competenze che possono essere diverse nei vari paesi del mondo.
Fra le responsabilità che possono essere affidate ad un servizio di guardacoste, vi è la sorveglianza del rispetto delle norme che regolamentano la navigazione, la manutenzione di boe, fari, e altri ausili alla navigazione, il controllo delle frontiere marittime, sorvegliando le acque territoriali e altri servizi di controllo.
In alcuni paesi, la guardia costiera è parte delle forze armate, in altri è una organizzazione civile o privata. In altri paesi ancora, i compiti di salvataggio in mare sono suddivisi tra più organizzazioni, compresi corpi volontari civili. In questi casi, i mezzi navali possono essere forniti dai volontari, come i Royal National Lifeboat Institution, i velivoli dalle forze armate e la guardia costiera contribuisce con i propri mezzi.
In tempo di guerra, le guardie costiere possono venire incaricate della difesa dei porti, del controspionaggio navale e di perlustrazioni litoranee.
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