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Adnkronos) – Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha trascorso buona parte della mattinata negli studi cinematografici di Cinecittà, a Roma, accompagnato dall’Amministratore delegato di Cinecittà Spa, Nicola Maccanico, dal presidente Chiara Sbarigia, dai componenti del Cda, Federico Bagnoli Rossi, Isabella Ciolfi, Giuseppe De Mita, e dal Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni (FOTO). “Cinecittà è un’assoluta eccellenza nel panorama europeo e globale.I numeri generali della struttura parlano di un successo che continua a crescere nel tempo, sia come occupazione di tutti i teatri di posa, +75% negli ultimi 2 anni, sia nelle richieste e nelle prenotazioni da parte di produzioni straniere, sia nel bilancio, dal 2022 tornato in attivo – ha dichiarato il ministro a margine della visita – Cinquanta grandi produzioni nazionali e internazionali dal settembre 2021 sono atterrate negli studi di via Tuscolana grazie all’affidabilità, alle alte professionalità, a una location invidiabile, e a un aggiornamento tecnologico promosso con il nuovo Piano industriale.
Insieme a Cinecittà tutta l’industria cinematografica italiana sta tornando da protagonista in un momento di forte crescita del comparto dell’audiovisivo.Sono venuto a verificare lo stato di attuazione degli interventi previsti dal Pnrr e siamo addirittura in anticipo sulla tabella di marcia.
Il Ministero continuerà a stare accanto a Cinecittà e non farà mancare le risorse in questo momento importante per tutto il mondo del cinema italiano”. Anche nel Pnrr sono previsti dei fondi speciali per lo sviluppo degli Studi che porteranno nel 2026 ad avere a Cinecittà 25 teatri attivi e un aumento di oltre il 60% della capacità produttiva.Sono state rispettate le procedure e le tempistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi e siamo perfettamente in linea con il cronoprogramma previsto dagli investimenti del PNRR, entro giugno 2023 sono stati firmati tutti i contratti con le società assegnatarie, nei tempi previsti.
In particolare, il piano porterà alla costruzione di 5 nuovi teatri di posa, alla ristrutturazione di 4 teatri esistenti, alla razionalizzazione del backlot (l’area destinata ai grandi set esterni degli Studi).Sono previsti, inoltre, la ristrutturazione e l’efficientamento di tutti i teatri, il potenziamento digitale degli interi stabilimenti, l’ampliamento dei servizi a supporto delle produzioni e un programma di sostenibilità ambientale dal nome ‘Cinecittà REgeneration’, che ha l’obiettivo di ridurre progressivamente l’impatto ambientale e raggiungere le zero emissioni nette. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)