Di Lorenzo: “COVID-19? Non ci spaventa tornare in campo. Ai tifosi dico…”

“Fa piacere essere il calciatore più utilizzato quest’anno” Giovanni Di Lorenzo, terzino destro del Napoli, ha...

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“Fa piacere essere il calciatore più utilizzato quest’anno”

Giovanni Di Lorenzo, terzino destro del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli durante la trasmissione “Radio Goal” per parlare del momento di emergenza legato al Coronavirus e del suo primo anno in azzurro.

Ecco le parole di Di Lorenzo:
“Sono qui a casa, va tutto bene. In questo momento stiamo vedendo qualche piccolo miglioramento che è frutto del rispetto delle regole, ma non bisogna pensare sia tutto finito: si deve continuare a restare a casa. Allenarsi a casa non è come andare al campo tutti i giorni, ma la società ci ha messo a disposizione tutti gli strumenti possibili per mantenere uno stato fisico adeguato. Essere il calciatore più utilizzato in stagione è una statistica che fa piacere. Dispiace essersi fermati nel momento migliore, stavamo facendo bene le cose che ci chiedeva il mister. Speriamo di essere pronti qualora si dovesse riprendere. Fare delle previsioni in questo momento è difficile, penso verrà presa la decisione migliore per non compromettere la stagione in corso e la prossima. Ritornare in campo non mi spaventa perchè vorrà dire che questa pandemia sarà finita, non ho questa preoccupazione. Certamente all’inizio dovremo prendere più accortezze e stare più attenti, ma penso che una volta che sarà passato questo virus si potrà tornare alla normalità.
Corsi mi ha dato tanto come presidente, ad Empoli sono stato molto bene. Da tutti gli allenatori ho imparato tanto, nominarne uno mi sembra fare un torto agli altri perchè si cresce e si impara da tutti. Se devo però scegliere, dico Andreazzoli. Trascorro il mio tempo facendo allenamento presto e poi mi dedico alla playstation ed alle serie tv come la ‘Casa di carta’ o ‘Narcos’. Abbiamo un gruppo dove ci sentiamo tutti anche se non è come vivere lo spogliatoio, cerchiamo di rimanere in contatto anche con lo staff ed il mister. La mia famiglia sta bene, fortunatamente vivono in una zona della Toscana in cui non ci sono casi. Sappiamo che il calcio è una distrazioni per tutti, appena possibile torneremo in campo per far divertire i tifosi”.

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