Thern: “Insigne in panchina, la nostra fortuna: è un talento”

Le sue parole Jonas Thern ha parlato a Il Mattino: Il risultato incoraggia voi scandinavi...

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Le sue parole

Jonas Thern ha parlato a Il Mattino:

Il risultato incoraggia voi scandinavi ma lascia una porta aperta all’Italia: vedremo una Svezia arroccata in difesa per difendere il golletto di vantaggio?

«Puoi preparare le partita in qualsiasi maniera poi basta un episodio per andremo in campo per fare la partita a tutti i costi».

I calciatori di Ventura si sono lamentati molto del gioco duro svedese.

«Non ho visto cattiveria. Decisione si, fisicita’ tanta, del resto se sei grande e grosso i contatti sono quasi inevitabili. Si puo’ obiettare all’infinito sull’intensita’ dei contrasti, l’importante e’ non essere cattivi e a giudicare dalla stretta di mano che si sono dati i ventidue in campo, ritengo che questa sia pure l’idea dei protagonisti».

In Italia si discute di Insigne, nel senso che il suo mancato impiego viene ritenuto decisivo ai fini della prestazione.

«Conosco il valore di questo ragazzo, non a caso gioca nel Napoli che seguo tantissimo per ovvi motivi. Il suo talento e’ fuori discussione ma sono l’ultima persona che puo’ esprimersi sulla questione: Ventura avra’ avuto le sue ragioni per non farlo scendere in campo. Per noi e’ stato un vantaggio non averlo di fronte, inutile nasconderlo. Anche se non ci illudiamo, al ritorno sara’ diverso».

Cioè dovrebbe giocare?

«Sicuro. Certe scelte vengono fatte nell’ottica complessiva delle due gare. Probabilmente Ventura, ritenendo piu’ decisiva la seconda gara, ha voluto risparmiare Insigne e qualcun altro per poi inserirli titolari stasera».

E il Napoli?

«Mi pare che proceda benissimo. Speriamo che sia l’anno buono, le sensazioni sono piu’ positive rispetto all’anno scorso. La Roma (altra ex squadra di Thern) sta risalendo bene, e’ una via di mezzo tra Spalletti e Di Francesco, l’Inter non mollera’ facilmente, il vostro campionato rischia di diventare spettacolare fino all’ultima giornata. Metto Juventus e Napoli un gradino sopra le altre ma tifo Sarri perche’ nessuno gioca come gli azzurri».

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