Il Mattino – Ibra-Napoli, il decreto crescita può aiutare, De Laurentiis stabilisce il tetto per l’ingaggio. Ma lo svedese potrebbe far leva sui Los Angeles Galaxy per ottenere il rinnovo
Sull’edizione odierna de Il Mattino sono state pubblicate alcune considerazioni sulla trattativa tra il Napoli e Zlatan Ibrahimovic: ieri il patron Aurelio De Laurentiis nel corso di un’intervista ha lasciato la porta aperta allo svedese, rivelando che più che una suggestione, sarebbe un suo sogno vederlo vestire la maglia azzurra. Allo stesso tempo il presidente, velatamente, lo ha invitato a fare qualche sacrificio affermando che “dipenderà tutto da lui“. Secondo il quotidiano, però, lo svedese starebbe utilizzando l’appeal che ancora gode in Italia per ottenere il rinnovo del contratto che lo lega ai Los Angeles Galaxy (in scadenza 31 dicembre 2019). Attualmente Zlatan percepisce un ingaggio di circa 7,2 milioni di euro, a cui si aggiungono altri 25 provenienti dagli sponsor. Insomma una cifra che il Napoli non potrebbe offrirgli. De Laurentiis avrebbe già stabilito un tetto massimo per l’ingaggio dell’attaccante, ben lontano però dalle cifre che percepisce. Il Mattino però sottolinea che il presidente potrebbe servirsi di un’altra freccia nell’arco, da quest’anno, dei club italiani: “Ibrahimovic da più di due anni non è in Italia ed il suo rientro sarebbe coperto dal Decreto Crescita con uno sconto IRPEF del 70%”.
Insomma, la speranza resta in piedi anche se Ibra non passerebbe da un portone aperto, ma da una porticina socchiusa.
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